Negli scorsi mesi molti pensionati e pensionate trevigiani dovrebbero aver ricevuto d'ufficio il cosiddetto Bonus 200 €, la misura una tantum disposta dal Governo (DL n.50 del 17/05/2022) a sostegno dei consumi e che, grazie all'intervento del Patronato INCA, è stata inoltre estesa a chi è andato in pensione il giorno 1° luglio (DL n.115 del 09/08/2022).
Erogato una sola volta anche in caso di più prestazioni, nello specifico il Bonus 200 € spetta dunque ai titolari di pensione al 1° luglio 2022, residenti in Italia e con reddito personale lordo 2021 fino a 35.000 €. Sono ricompresi nella fattispecie anche titolari di APe Sociale, pensione/assegno sociale, assegno/pensione di invalidità civile.
Chi, dunque, ritiene di esser stato escluso dal Bonus 200 € pur avendone diritto, si rivolga alle sedi territoriali dello SPI CGIL per fissare un appuntamento e procedere, previa verifica, alla domanda di ricostituzione reddituale. Portare con sé i cedolini di luglio-agosto-settembre o i relativi estratti conto da cui si evinca il mancato pagamento e l'attestazione dei redditi 2021 da cui emerga un reddito personale lordo assoggettabile IRPEF inferiore a 35.000 €.
Chi è andato in pensione il giorno 1° luglio 2022 deve invece attendere qualche mese per l'accredito (in attesa di Circolare INPS) e procedere solo successivamente con un'eventuale verifica.
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