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Assegno Unico e Universale 2024, tutte le novità

Informazioni Patronato Inca - 05/02/2024

Nel 2024 chi è già beneficiario di AUU non deve presentare nuova domanda, necessaria invece in tutti gli altri casi (nuovi beneficiari, ex percettori di RdC, domande non più attive, ovvero decadute, respinte, revocate, rinunciate); per ricevere l'importo corretto e per tutte le mensilità spettanti è sempre necessario richiedere l'ISEE entro il 30/06/2024.

Ultimo aggiornamento, 05/02/2023 h 18:00

SOGLIE ISEE E IMPORTI

Ogni anno le soglie ISEE e gli importi dell'Assegno Unico, nonché le maggiorazioni, sono soggetti a rivalutazione su base ISTAT (indice provvisorio +5,4%), per la quale si attende comunicazione ufficiale. Per conoscere le nuove soglie ed i nuovi importi è dunque necessario attendere l'apposita circolare INPS che recepirà tale indice. Nel frattempo, per chi già riceve l'AUU, le mensilità verranno erogate sulla base della tabella vigente, per poi essere oggetto di conguaglio.


DOMANDE GIÀ ACCOLTE

Dal 1° marzo 2024 l'Assegno unico e universale (AUU) è erogato in automatico dall'INPS ai nuclei che hanno presentato domanda, accolta e in corso di validità, nel periodo gennaio 2023-febbraio 2024.

É obbligatorio:

  • Richiedere la DSU e rinnovare l’attestazione ISEE per poter beneficiare dell’importo effettivamente spettante (diversamente verrà erogato l'importo minimo); presentando l'ISEE entro il 30 giugno 2024, gli importi già eventualmente erogati tra marzo e giugno 2024 saranno adeguati con gli eventuali arretrati dovuti.
  • Comunicare eventuali variazioni (nascita di figli, variazione/inserimento della condizione di disabilità, separazione, variazioni IBAN, maggiore età dei figli) per integrare la domanda già trasmessa

NUOVE DOMANDE

Deve presentare domanda di AUU, corredata da un ISEE in corso di validità per ricevere l'importo corretto (diversamente verrà erogato l'importo minimo):

  • chi non ha mai richiesto l’Assegno Unico, compresi i nuclei che lo percepivano come integrazione dell'RdC e che non hanno ancora presentato domanda di AUU
  • chi ha presentato domanda prima del 28/02/2024, ma la stessa risulta non più attiva, ovvero "Respinta", "Revocata", "Rinunciata" o "Decaduta"

Presentando domanda entro il 30 giugno 2024 l’AUU sarà riconosciuto dal mese di marzo, altrimenti dal mese successivo alla domanda.


CONTATTI

Per rinnovare l'ISEE e/o presentare nuova domanda entro il 30/06/2024, fissa un appuntamento al CAAF CGIL, chiama il numero unico 0422 4091 - tasto 2, scrivi una mail a caaftv.treviso@cafveneto.it oppure utilizza WhatsApp al numero 0422 4091 o l'App gratuita digitaCGIL.

Per inoltrare la comunicazione di variazioni su domande già accolte e in corso di validità, fissa un appuntamento al Patronato INCA, chiama il numero unico 0422 4091 - tasto 3 o i numeri delle sedi, consultabili a questo link


INFORMAZIONI GENERALI

L’Assegno Unico e Universale (AUU) è una misura di sostegno economico per le famiglie, che spetta per ciascun figlio, dal 7° mese di gravidanza fino al compimento dei 21 anni di età (in presenza di determinati requisiti) e senza limiti di età in caso di disabilità.

L’importo varia in base alla condizione economica del nucleo familiare, determinata sulla base di ISEE valido, tenuto conto dell’età e del numero dei figli nonché di eventuali situazioni di disabilità dei figli. In assenza di ISEE o con ISEE superiore alla soglia prevista viene riconosciuto solo l'importo minimo. Quando la domanda risulta accettata e in corso di validità, l'importo spettante viene accreditato ogni mese dall’INPS sul conto corrente del richiedente e non in busta paga.

Dal 2022 l’AUU ha sostituito tutti i precedenti benefici (ANF, Detrazioni fiscali figli fino a 21 anni, Bonus nascita e bebè), ma è compatibile con il Bonus Nido e con l’Assegno di Maternità dei Comuni.


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