Opzione donna
Misura prorogata per il 2023, ma modificata in modo sostanziale. L'opzione è riservata alle lavoratrici donne che hanno raggiunto i requisiti entro il 31 dicembre 2022 e scelgono il sistema contributivo. Per tutte si va in pensione con 35 anni di contributi (34 anni, 11 mesi e 6 giorni per le lavoratrici ex Inpdap, FS e Poste), mentre l'età anagrafica varia a seconda della condizione:
Mantenute le finestre mobili di 12 mesi per le dipendenti e di 18 mesi per le autonome. Per il perfezionamento del requisito contributivo sono esclusi i contributi di disoccupazione e malattia.
Questa misura, rafforzata e prorogata lo scorso anno, è l'opzione di anticipo pensionistico riservata a lavoratori privi di una pensione diretta in Italia o all’estero, in particolari situazioni soggettive e/o appartenenti ad alcune specifiche categorie:
Si va in pensione a 63 anni d’età con:
È necessario maturare i requisiti entro il 31/12/2023. Le domande vanno presentate entro il 31 marzo o il 15 luglio e comunque non oltre il 30 novembre. Per le donne il requisito contributivo è ridotto di 12 mesi per ogni figlio, con il limite massimo di 2 anni.
Misura sperimentale valida solo per il 2023. Si va in pensione con 41 anni di contributi e 62 anni d’età, con finestra mobile di 3 mesi per i lavoratori dipendenti privati e autonomi, e di 6 mesi per quelli pubblici. I requisiti vanno maturati entro il 31 dicembre 2023. Attenzione, fino al compimento dell’età per la pensione di vecchiaia (67 anni) è preclusa la possibilità di continuare a lavorare, fatte salve le prestazioni da lavoro autonomo occasionale entro un tetto massimo di 5.000 €/anno.
Misura standard per la quale è stato congelato l’adeguamento dell’aspettativa di vita dei requisiti fino al 31/12/2026. Si va in pensione a prescindere dall’età anagrafica con 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini, 41 anni e 10 mesi per le donne e 41 anni per i lavoratori precoci, ma con finestra mobile di 3 mesi.
Si ricordano, infine, che rimangono valide anche le opzioni Quota 100 e Opzione Donna con i requisiti perfezionati entro il 31/12/2021 e Quota 102 con requisiti maturati entro il 31/12/2022, come di seguito descritte:
In allegato, tabella riassuntiva dei requisiti per andare in pensione nel 2023. Ricorda, le informazioni hanno carattere generale: per verificare la tua posizione e procedere con l'eventuale domanda, rivolgiti alla CGIL. Chiama il numero 0422 4091 - tasto 3 o invia una email a treviso@inca.it (oggetto, nome, cognome, telefono) e fissa un appuntamento al Patronato INCA.