Il Decreto riguarda tre contributi a fondo perduto e la possibilità di richiedere l’esonero dal pagamento dei contributi fissi INPS per i titolari di Partita Iva che esercitano attività d’impresa e lavoro autonomo. Le misure sono infatti finalizzate a sostenere le attività economiche maggiormente danneggiate dal perdurare dell’emergenza da Covid-19 e, come di seguito riportato, a rimodulare alcune scadenze relative ai versamenti a carico dei cittadini per conguagli e ravvedimenti.
Il beneficio prevede l’esonero dal versamento dei contributi fissi INPS, previa domanda, comprensiva di autocertificazione dei requisiti richiesti, che andava presentata entro il 31/07/2021.
Non presenta alcuna scadenza nella domanda, in quanto verrà erogato automaticamente ai beneficiari della domanda di ristoro per il “Contributo Sostegni bis automatico”, inviata nel periodo tra il 30 marzo e il 28 maggio 2021.
Sulle base della diminuzione del fatturato registrata tra il 1° aprile 2020 e il 31 marzo 2021, è possibile richiedere il ricalcolo del ristoro già percepito e già calcolato sul solo esercizio 2020. La scadenza del termine per presentare domanda è fissata al 2 settembre 2021.
Il sostegno è collegato non al calo del fatturato ma degli utili. Per richiederlo è necessaria un’apposita domanda, che potrà essere inoltrata solo in caso di presentazione della Dichiarazione dei Redditi entro il 10 settembre 2021.
Si ricorda anche che, contestualmente alla conversione in legge del Sostegni Bis, sono state prorogate anche alcune scadenze del calendario fiscale:
Per ricevere ulteriori informazioni, verificare i requisiti, presentare domanda o ricevere assistenza nella compilazione della Dichiarazione dei Redditi, il CAAF CGIL è a disposizione con un servizio dedicato alle Partite Iva e agli autonomi. Per fissare un appuntamento, è possibile chiamare il numero unico 0422 4091 - tasto 2 (dal lunedì al venerdì ore 08.30 - 12.30 / 14.00 - 18.00) o scrivere una mail a caaftv@servizitreviso.it