Grazie alla bilateralità, i dipendenti delle aziende artigiane aderenti a EBAV e/o SANI.IN.VENETO, Ente Bilaterale e Fondo di Sanità Integrativa dell'Artigianato Veneto, possono avere diritto a contributi, rimborsi e altri sussidi. Basta rivolgersi agli Sportelli dell’Artigianato presenti nelle sedi CGIL per ricevere maggiori informazioni e assistenza gratuita nella presentazione delle pratiche. Molti i vantaggi di cui spesso i lavoratori non sanno di aver diritto: rimborsi riguardanti spese sanitarie, formazione e sicurezza, contributi per il sostegno al reddito e alla genitorialità, inoltre rimborsi per spese scolastiche dei figli, per ristrutturazioni o acquisto prima casa, contributi per calamità naturali e altro ancora.
CONSOLIDAMENTO PROFESSIONALITÀ (D12)*: Contributo una tantum con importo variabile (da 500 a 1.000 €) per valorizzare le crescite professionali, secondo graduatoria per categoria.
FORMAZIONE INDIVIDUALE (D17)*: Contributo con importo variabile (da 400 a 600 €) per la frequenza (almeno al 70%) a corsi di aggiornamento tecnico-professionale e manageriale.
* Solo alcune categorie, requisiti e coperture variabili tra le categorie.
** Richiedibile da entrambi i coniugi/conviventi se iscritti EBAV (categorie coperte).
Per il 2025, richiedibili entro il 31/12 o a scadenza variabile al verificarsi dell'episodio, si segnalano inoltre:
Per maggiori informazioni sulle prestazioni erogate e assistenza nella presentazione delle pratiche è sufficiente contattare il numero unico 0422 4091; gli operatori degli Sportelli dell’Artigianato sono a disposizione per verificare i requisiti e presentare correttamente le domande di contributo per le diverse casistiche. In quell’occasione sarà anche possibile ricevere informazioni e consulenza su contratti nazionali, buste paga e molto altro.
Per info e contatti sugli Sportelli dell'Artigianato in CGIL, visita la pagina dedicata.