Questa mattina presidio dei Sindacati dei Pensionati a Conegliano
La pioggia non ha fermato il presidio dei Sindacati dei Pensionati di SPI CGIL, FNP CISL e UILP UIL trevigiani che questa mattina si sono dati appuntamento in piazza Cima a Conegliano per sostenere la mobilitazione unitaria promossa dalle tre confederazioni sindacali e promuovere la partecipazione alla manifestazione interregionale di sabato a Milano.
I Pensionati trevigiani, dopo il presidio di venerdì scorso a Montebelluna, sono tornati dunque in piazza “per incontrare le comunità locali - sottolineano Vigilio Biscaro, Franco Marcuzzo e Beniamino Gorza, rispettivamente segretari generali di SPI CGIL Treviso, FNP CISL Belluno Treviso e UILP UIL Treviso -, per spiegare le ragioni della mobilitazione nazionale, le riflessioni in merito alle difficili condizioni di vita e di lavoro e al disinvestimento sul futuro che il Governo centrale sta attuando. Il presidio ci ha dato l’occasione per illustrare le nostre proposte e per allargare la partecipazione dei trevigiani alla manifestazione del nord Italia del prossimo 13 maggio a Milano”.
La mobilitazione intende sostenere le richieste unitarie avanzate da CGIL, CISL e UIL e dalle Categorie nei confronti del Governo e del sistema delle imprese al fine di ottenere un cambiamento delle politiche industriali, economiche, sociali e occupazionali, e concreti risultati in materia di tutela dei redditi dall’inflazione con aumento delle pensioni e dei salari; rinnovo dei CCNL e lotta alla precarietà del lavoro; diritto universale alla salute e maggiori risorse per la non autosufficienza; finanziamenti al sistema sociosanitario pubblico e a quello dell’istruzione e della formazione; riforma della previdenza e del fisco con forte riduzione del carico sui lavoratori e sui pensionati e tassazione degli extraprofitti e delle rendite finanziarie; investimenti e formazione in materia di sicurezza sul lavoro, per prevenire gli infortuni, le malattie professionali e le morti; correttivi al nuovo Codice degli appalti, lotta senza quartiere alla mafie e al caporalato; confronto con il Governo per gestire la transizione ambientale e digitale, realizzando un nuovo modello di sviluppo eco e socio sostenibile.
Al presidio di Conegliano sono intervenuti Paolino Barbiero per SPI CGIL Treviso, Beniamino Gorza per UILP UIL TREVISO, Franco Marcuzzo per CISL FNP e il segretario generale CISL BELLUNO TREVISO Massimiliano Paglini in rappresentanza di Cgil, Cisl e Uil.
Uffici Stampa