Nord-Est 1919-1922. Fra guerra, rivoluzione e reazione. A Montebelluna il 27 novembre 2021
Di Gregorio (Spi Cgil): «Il tema della memoria è da sempre una priorità per il nostro sindacato e per questo gli incontri dedicati ai cento anni dalla grande Guerra rappresentano un importantissimo momento di riflessione per tutti e tutte»
Treviso, 25 novembre 2021 - "Nord-Est 1919-1922. Fra guerra, rivoluzione e reazione" (il Mulino, 2021) è il titolo del libro edito a cura di Gustavo Corni e Lucio De Bortoli che sarà presentato sabato 27 novembre alle 9.30, al teatro Binotto di Villa Correr Pisani a Montebelluna.
Il volume rientra in un percorso cominciato nel periodo pre-covid durante il quale lo Spi ha avviato una lunga serie di iniziative nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della Grande Guerra. I temi della memoria e del ricordo sono da sempre una priorità per il nostro sindacato e per questo gli incontri, i convegni, le cerimonie dedicate ai cento anni dalla fine del conflitto hanno rappresentato un importantissimo momento di riflessione arricchito da testimonianze e da interventi di studiosi in grado di leggere la storia della Grande Guerra sotto prospettive diverse rispetto alla più classica narrazione contenuta nei libri di storia.
Percorso che ora prosegue con la pubblicazione di questo volume che analizza, da diversi punti di vista, il cosiddetto “Biennio Rosso” e di come questo si è diffuso nel Nord-Est.
Il programma della giornata, che avrà inizio alle 9.30, vede i saluti di Irene Bolzon, conservatrice MeVe, Adalberto Bordin, sindaco di Montebelluna, Elena Di Gregorio, segretaria generale dello Spi Cgil del Veneto, Ruggero Purin, segretario generale dello Spi Cgil Trentino e Roberto Treu, segretario generale Spi Cgil Friuli-Venezia Giulia. La discussione poi si aprirà con Mario Isnenghi, Anna Vinci e Gustavo Corni. A chiudere ci sarà Ivan Pedretti, segretario generale dello Spi Cgil nazionale.
Al pomeriggio, a partire dalle ore 14.30, al Memoriale Veneto della Grande Guerra si terrà poi un convegno di studi a conclusione del progetto di ricerca dal titolo "Dal biennio rosso alla marcia su Roma. Lotte e trasformazioni sociali nel Nord Est d’Italia 1919/1922". L’evento sarà suddiviso in due sessioni: la prima coordinata da Lucio De Bortoli dal titolo "I traumi della ricostruzione", la seconda invece sarà coordinata da Gustavo Corni e si intitolerà "Lotte sociali e politiche, fra rivoluzione e reazione".
L'evento si terrà in presenza, nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, ma sarà possibile seguirlo anche in diretta su Facebook nelle pagine del Centro Studi Ettore Luccini e dello Spi Cgil Veneto.