88 assemblee in 6 settimane sull’intero territorio provinciale
Barbiero chiama a raccolta i 43mila pensionati CGIL
Tanti i tempi affrontati dallo SPI nel corso degli appuntamenti in calendario: dal locale al nazionale, con uno sguardo attento alle elezioni regionali in Veneto
Sono 88 le assemblee dei Pensionati trevigiani della CGIL che nelle prossime 6 settimane si svilupperanno, a partire da quelle di Altivole, di Pieve di Soligo - Refrontolo e di Giavera del Montello del 3 febbraio, in tutte le 22 Leghe intercomunali dello SPI sull’intero territorio provinciale. Un appuntamento che i circa 43mila iscritti rinnovano annualmente al fine di tracciare l’attività dell’anno, sia in chiave locale che nazionale, informarsi sulle novità portate dalla Legge di Bilancio dello Stato, confrontarsi anche in modo vivace, sui temi della politica del Governo, dal fisco, con l’ipotesi della riforma delle aliquote Iva, all’attesa riforma delle pensioni, dalle modifiche al decreto sicurezza al futuro del reddito di cittadinanza, passando per il nodo infrastrutture e l’eventuale estensione della riduzione del cuneo fiscale. Ma anche il dibattito attorno alle elezioni regionali in Veneto troverà ampio spazio di discussione.
“Ogni anno invitiamo i nostri iscritti a partecipare a questo ciclo di assemblee sul territorio – dice Paolino Barbiero, segretario generale SPI CGIL Treviso – per conoscere, tenersi aggiornati e comprendere diverse questioni, alcune riguardano l’attività sindacale, come la contrattazione sociale portata avanti con i Comuni, l’ULSS, le Case di Riposo e i gestori dei servizi pubblici locali, e le rivendicazioni che avanziamo alle Istituzioni trevigiane e regionali per la tenuta del potere di acquisto e della coesione sociale. Ma altre riguardano direttamente alla politica a tutti i livelli, pensiamo all’importanza della scadenza di primavera con il voto in Veneto per il rinnovo del Consiglio regionale. Ci confronteremo sui programmi e sulle proposte politiche dei diversi schieramenti – sottolinea Barbiero – e siamo aperti in quei momenti anche a sentire la voce di chi non è iscritto ma vuole dare il suo contributo alla discussione”.
Ufficio Stampa
Barbiero Paolino
Segretario Generale SPI CGIL TREVISO
