Attualmente, infatti, il mercato di luce e gas si divide tra tutelato e libero. La principale differenza tra i due riguarda le tariffe: quelle del mercato tutelato sono fissate trimestralmente da ARERA in base al prezzo delle materie prime per il regime di maggior tutela, mentre quelle del mercato libero, secondo la logica della concorrenza, dipendono da ogni singolo venditore, che sceglie le condizioni commerciali e contrattuali da applicare, fatta eccezione per imposte e oneri che sono sempre fissi.
Dal 1° gennaio 2024, invece, salvo ulteriori proroghe il mercato tutelato di luce e gas cesserà e tutti clienti domestici dovranno scegliere un venditore e passare al mercato libero. Ma attenzione, fino a quella data nessuno è obbligato a fare nulla e, cosa molto importante, nessuno rischierà mai di rimanere senza fornitura se paga regolarmente le bollette.
È importante dunque informarsi, senza allarmismi, chiedendo consiglio e assistenza a soggetti qualificati. Per chi volesse nel frattempo approfondire l'argomento, anche rispetto ai diritti e alle tutele previste per il consumatore, Federconsumatori e SPI CGIL di Treviso hanno predisposto una pillola video per i social e una breve guida, disponibile in cartaceo nelle sedi CGIL e presso gli Sportelli di Federconsumatori, e scaricabile in formato digitale qui di seguito. All'interno anche semplici indicazioni su come leggere le bollette per tenere sotto controllo i consumi e un piccolo decalogo del consumatore consapevole e informato, con alcuni pratici suggerimenti per difendersi da pratiche commerciali scorrette o potenziali truffe.
Per eventuali problematiche e per ricevere maggiori informazioni e assistenza, è sempre possibile rivolgersi agli Sportelli Federconsumatori per fissare un appuntamento. Clicca qui per consultare sedi e orari degli Sportelli.
Federconsumatori, al tuo fianco, ogni giorno, per la tutela dei tuoi diritti di consumatore. Con la tessera annuale hai diritto a consulenza e assistenza, anche con il supporto di legali e professionisti convenzionati, e il costo dell’iscrizione è agevolato per gli iscritti CGIL.
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