Il Sindacato dei pensionati pronto a scendere in campo insieme ai Sindaci con un'azione di sensibilizzazione e protesta.
Chiusura degli uffici postali, SPI: "Pronti alla mobilitazione".
Il segretario generale, Paolino Barbiero: "Anziani e amministratori locali preoccupati. I pensionati hanno affidato a Poste i loro risparmi, la società
non può pensare di azzerare il servizio sul territorio mettendoli in difficoltà".
"Dei trenta uffici postali che andranno a chiudere in tutto il Veneto la metà sono concentrati nella nostra provincia continua il segretario generale dello SPI CGIL di Treviso contenere i costi per Poste non può significare azzerare il servizio nel territorio, un servizio aggiunge Paolino Barbiero che è anche di carattere sussidiario e sociale per certe fasce della popolazione, in particolare quella anziana, che negli uffici vede un punto di riferimento per i loro bisogni. Poste deve pensare a sostenere l'offerta, rispettando l'utenza che ha affidato alla società i propri risparmi".
"Come Sindacato dei pensionati e come Organizzazione, siamo pronti alla mobilitazione ha concluso Barbiero a organizzare a breve una serie di presidi di fronte a ciascuno degli uffici postali. Facciamo appello agli amministratori dei Comuni coinvolti perché, insieme, si porti avanti un'azione sistematica di sensibilizzazione della cittadinanza e di trattativa con Poste".