I pensionati della CGIL e i Sindaci trevigiani si danno appuntamento giovedì 9 aprile alle ore 11:30 di fronte alla sede centrale di Poste in piazza Vittoria a Treviso.
Chiusura degli uffici postali, SPI: "Mobilitazione provinciale"
Il segretario generale, Paolino Barbiero: "Non ci basta la nota di Poste. Insieme ai Sindaci continuiamo a
promuovere la protesta attraverso un'assemblea aperta. Invitiamo tutti gli amministratori e i consiglieri
comunali della Marca, perché l'arretramento dei servizi nel territorio riguarda tutti. Anche la Regione si
impegni convocando un tavolo di confronto".
All'appuntamento pubblico con i Sindaci, il Sindacato ha invitato anche gli amministratori e i consiglieri comunali dei comuni coinvolti nelle chiusure degli uffici postali e di tutto il territorio. "La strategia al ribasso e alla depauperazione dei servizi di prossimità avanzata da Poste riguarda tutta la nostra comunità spiega Paolino Barbiero, segretario generale SPI CGIL di Treviso non possiamo permetterci che ci vengano sottratti servizi che compiono una rilevante funzione sociale. L'attività di Poste, invece, andrebbe rilanciata e implementata nella continuità delle aperture al pubblico e nella qualità dell'offerta. Un ufficio che lavora bene, oltre essere punto di riferimento per i cittadini, in particolare per la popolazione anziana, genera, infatti, economie locali".
"Non ci basta la nota stampa con la quale Poste dichiara la sospensione del provvedimento di chiusura aggiunge Barbiero chiediamo che la questione venga affrontata seriamente in un tavolo di confronto tra Poste e le Istituzioni regionali e provinciali. Per questo abbiamo invitato all'assemblea aperta anche il Governatore del Veneto, Luca Zaia, e l'assessore regionale, Roberto Ciambetti, così che possa ascoltare direttamente il disagio e le preoccupazioni delle nostre comunità locali e chiedere un intervento diretto di Poste".