Il Sindacato dei pensionati ha incontrato oltre 12mila iscritti nel territorio.
Concluse le 90 assemblee SPI CGIL, successo di partecipazione.
Il segretario generale, Paolino Barbiero: "I pensionati e la popolazione anziana sono una risorsa.
Come Sindacato registriamo il loro disagio e cerchiamo di trasformarlo in azione di pressione sociale al fine di perseguire con amministratori, pubblici e privati, l'equità e la coesione".
Sono stati oltre 12mila i pensionati della provincia di Treviso che hanno partecipato alle 90 assemblee del tesseramento organizzate dallo SPI CGIL.
Con quella di Montebelluna si è concluso oggi, 3 marzo, il tour del Sindacato dei Pensionati nella Marca che ha visto più che raddoppiato il numero delle tessere consegnate rispetto agli anni passati. Sono stati toccati tutti i comuni del territorio, aggregando quelli più piccoli e programmando più date per il capoluogo, dove nella giornata di ieri si è registrato il tutto esaurito all'Auditorium di via Dandolo.
Gli appuntamenti sono poi diventate veri momenti di informazione e di confronto, sul tavolo: il nuovo modello ISEE, le nuove in materia di previdenza e di pensioni, l'attività di contrattazione sociale portata avanti dal Sindacato con i Comuni, le Ulss, le case di riposo e le multiutilities del territorio, con l'accento sulla fiscalità locale, le tariffe per i servizi pubblici, la sanità e la medicina territoriale. Ma non solo, i pensionati si sono confrontati anche su temi di più ampio respiro come le dinamiche dell'economia globale, gli interventi del Governo in materia di mercato del lavoro e di sostegno al reddito e al potere d'acquisto.
"Ascoltiamo quotidianamente i nostri iscritti e la popolazione anziana nelle nostre sedi e sul territorio ha detto Paolino Barbiero e registriamo il loro crescente disagio.