Poste Italiane Spa è un'azienda a capitale interamente pubblico. Gestisce i servizi postali in una condizione di sostanziale monopolio garantendo
il servizio universale sulla base di un contratto di programma siglato con lo Stato.
La società si dovrebbe impegnare a raggiungere determinati obbiettivi di qualità, tra cui l'adeguatezza del numero degli sportelli e degli orari di apertura rispetto alle prestazioni richieste.
Per questo riceve significativi contributi pubblici che consentono agli uffici periferici di garantire l'erogazione dei servizi postali essenziali.
Questa decisione unilaterale di Poste conferma un orientamento che punta sui guadagni legati alle assicurazioni, la telefonia, i servizi finanziari, a scapito delle esigenze della collettività che tuttora contribuisce al bilancio aziendale attraverso la leva fiscale.
Non dimentichiamo che l'assenza di questi uffici porterà ad una migrazione della clientela su altre realtà che già soffrono di una non adeguata copertura di personale.