SCIOPERO GENERALE DEL PERSONALE APPLICATO NEGLI UFFICI POSTALI DELLA PROVINCIA DI TREVISO SABATO 9 DICEMBRE 2017
La situazione lavorativa dei dipendenti che operano negli Uffici Postali della provincia di Treviso non è più sostenibile. Tutti i giorni, nei 196 uffici presenti nel territorio (Treviso è la provincia del triveneto che ha più uffici), si lavora in emergenza. La carenza di personale, causa le uscite per pensionamenti ed esodi incentivati, ha ridotto drasticamente, negli ultimi anni, gli operatori all’interno delle realtà produttive. Tutto ciò provoca prolungamento del tempo di attesa, da parte dei clienti, determinando condizioni di forte disagio sia per chi lavora, sia per chi vi accede per usufruire dei servizi; peggiorando sostanzialmente le prestazioni erogate.
Le Organizzazioni Sindacali di categoria, SLC-CGIL e UILposte di Treviso, preoccupate per le circostanze che ne derivano, hanno aperto una vertenza nei confronti di Poste Italiane, coinvolgendo anche la dirigenza regionale. La loro richiesta, oltre ad un maggior rispetto per la dignità delle lavoratrici e dei lavoratori, è di almeno 50 operatori di sportello. Nel tentativo di migliorare le condizioni di lavoro dei dipendenti e quindi la qualità del servizio offerto ai cittadini.
SLC- CGIL e UILPOSTE, in mancanza di risposte concrete da parte dell’azienda, hanno proclamato una giornata di sciopero, per tutto il personale applicato negli uffici della provincia di Treviso, sabato 9 dicembre 2017.
La giornata di astensione dal lavoro, produrrà sicuramente disagio ai cittadini che in quel giorno si recheranno negli uffici postali della loro provincia. Ma la vertenza, oltre a rivendicare un’ esigenza di miglioramento delle condizioni di lavoro dei dipendenti, sosterrà un potenziamento del servizio offerto da Poste Italiane ai residenti del Trevigiano.
Atalmi Nicola
Segretario Generale SLC CGIL TREVISO
