Sarà presentato per la prima volta in Veneto "Lavorare in Polizia: stress e burnout" di Carrer e Garbarino
Sicurezza in Polizia, lo stress nemico da abbattere
Malattie professionali e valutazione dei rischi nel mirino: dialogo tra esperti, ricercatori e pubblico nel convegno regionale per il SILP CGIL in programma venerdì 14 ottobre a Treviso
Stress e burnout sono le macroaree attorno a cui si articolerà il convegno regionale “Lavorare in Polizia. Dialogo tra esperti, lavoratori e loro familiari” promosso dal sindacato SILP CGIL, in programma venerdì 14 ottobre a Treviso, dalle ore 9.00 in auditorium sede CGIL. Nell’ambito dell’incontro, cui parteciperanno numerosi esperti, sarà presentato anche il libro del criminologo Francesco Carrer e del neurologo e medico del lavoro per il servizio Sanitario Polizia di Genova Sergio Garbarino che, per la prima volta in Italia, affronta in maniera globale il problema della genesi dello stress nel lavoro in polizia e delle sue eventuali conseguenze.
Un'intera mattinata di riflessione e approfondimento, un evento di alto valore scientifico cui prenderanno parte, oltre agli autori, anche Nicola Rossiello, Responsabile nazionale Dipartimento Sicurezza sul lavoro del SILP CGIL e Michielina Miricola, psichiatra e psicoterapeuta. Con loro Marco Baudino, segretario generale SILP CGIL Padova e il segretario generale nazionale SILP CGIL Daniele Tissone. Portano i saluti e introducono Giovanna Gagliardi, SILP nazionale, Fabio Malaspina SILP Veneto e Giacomo Vendrame, segretario generale CGIL Treviso.
Lo stress e le patologie derivanti rappresentano una delle principali caratteristiche della nostra epoca, anche e soprattutto in ambito lavorativo. E proprio alcune categorie professionali, tra cui rientrano a pieno titolo gli operatori di polizia, ne risultano particolarmente esposte a causa delle specifiche caratteristiche del loro impiego e ruolo. Nel corso del convegno saranno dunque trattati e discussi temi come le malattie professionali, i rischi specifici lavorativi e i programmi di valutazione nei luoghi di lavoro, il ruolo del Medico della Polizia, con tutte le particolarità che investono le attività delle Forze di Polizia e i loro familiari. Diverse ricerche recentemente condotte sui Reparti Mobili della Polizia di Stato - che misurano il carico psicofisico raffrontato al controllo che si ha sul proprio lavoro e lo sforzo compiuto con le ricompense immateriali che derivano dal lavoro stesso - hanno peraltro evidenziato che, un adeguato riconoscimento delle funzioni svolte dai poliziotti e un certo controllo e discrezionalità sulla situazioni lavorative determinano assenza di danni da stress lavorativo. Tuttavia, seppur preparati a superare le difficoltà, anche in questi lavoratori l’esposizione prolungata allo stress può essere responsabile di conseguenze, quali malessere psicologico, fisico e produttivo.
Durante la mattinata sarà infine presentato per la prima volta in Veneto il libro “Lavorare in Polizia: stress e burnout” di Francesco Carrer e Sergio Garbarino, Edizioni Franco Angeli. Il volume prende in esame, in modo approfondito e realistico, i problemi legati allo stress lavoro-correlato e lo fa grazie a un osservatorio privilegiato: quello del medico della polizia, ricercatore, che vive a contatto ogni giorno con il disagio dei poliziotti, che ne raccoglie le impressioni più intime, le sistematizza rendendole fruibili e analizzabili da un punto di vista scientifico per poi trarne strumenti di prevenzione e di caregivers appropriati da proporre a chi dispone e organizza la loro attività lavorativa. La stretta collaborazione fra il medico-ricercatore e il criminologo ha prodotto la rilettura originale del vissuto dei poliziotti, dello stress correlato al loro lavoro e dell'impatto che questo ha sulla loro vita (stress, burnout, sindrome da stress post-traumatico, ansia, insonnia fino alla depressione e, nei casi più estremi, suicidio). Il testo è arricchito dal confronto dell'esperienza italiana con le modalità di intervento messe in atto in altri Paesi e da un allegato con note di pronto impiego relative a norme igienico-comportamentali, fisiche, psichiche e nutrizionali finalizzate a facilitare la vita quotidiana di chi può essere colpito dallo stress lavorativo e dalle sue conseguenze.
In allegato la locandina
VISTA L’IMPORTANZA DELL’OGGETTO,
LA PRESENZA DELLA VOSTRA TESTATA SARA’ PARTICOLARMENTE GRADITA
13 ottobre 2016
Ufficio Stampa
Interventi di
Marco Baudino, segretario del SILP CGIL di Padova e psicologo. Ha curato lo studio “La polizia penitenziaria tra sovraffolamento carcerario e burnout: il dibattito interno”; dal gennaio 2014 è la figura di riferimento dello Sportello di Ascolto psicologico del SILP CGIL del Veneto.
Nicola Rossiello, responsabile del Dipartimento sicurezza sul lavoro del SILP CGIL nazionale e segretario generale del SILP CGIL Piemonte. Rossiello si soffermerà in particolare sull’opportunità che la valutazione dello stress lavoro correlato, seppur con ritardo, può rappresentare per le Forze di Polizia, a condizione la si effettui con convinzione ed impegno, senza considerarla un mero adempimento burocratico come, purtroppo, già traspare in alcuni casi.
Mariolina Miricola, medico psichiatra e psicoterapeuta, già dirigente medico psichiatra ospedaliero, consulente psichiatra presso la comunità per minori "Il ramo di cedro" nel veronese, è stata consulente in una comunità terapeutica per pazienti psichiatrici-tossicodipendenti e dal 2008 è docente presso l'ISTI di Velletri nel corso per Negoziatori. Inoltre, da oltre quindici anni collabora con il servizio di psicologia medica della Legione Carabinieri Veneto con funzioni di prevenzione, consulenza e terapia.
Francesco Carrer, criminologo, consulente di organismi internazionali in tema di Forze di polizia e di sicurezza e professeur-expert all'Ecole Nationale Supérieure della polizia francese. È componente del Consiglio scientifico della Fondazione ICSA ed è stato per anni consulente per la Direzione Centrale degli Istituti di Istruzione della Polizia di Stato.
Sergio Garbarino, neurologo, neurofisiopatologo, medico del lavoro e PhD in Neuroscienze e in Neurofisiopatologia, Psicodinamica, Scienze Comportamentali e Motricità, docente all'Università di Genova, è Medico Capo del Servizio Sanitario della Polizia di Stato. Esperto internazionale sullo stress e lavoro organizzato in turni, rappresenta una delle principali figure di riferimento nazionale e internazionale nel campo della neurofisiologia del sonno e dei rapporti fra sonnolenza/fatica, incidenti stradali e infortuni sul lavoro.