Silp Cgil Treviso: Tar accoglie ricorso per i buoni pasto della Polizia Aeroportuale
Il TAR del Veneto ha accolto il ricorso promosso dalla Silp Cgil di Treviso in merito alla mancata erogazione di buoni pasto per 15 agenti della Polizia Aeroportuale di Treviso. Il periodo di interesse per il quale i lavoratori lamentavano di non aver ricevuto i buoni risale ai mesi compresi tra luglio e dicembre 2019. La Questura di Treviso aveva sospeso l’erogazione del ticket in quanto riteneva che gli agenti potessero usufruire della mensa della Questura, durante o prima il proprio turno di servizio. Data la distanza tra l’Aeroporto e le difficoltà di spostamento e gestione degli orari e dei mezzi emersa, la Silp Cgil di Treviso aveva promosso un ricordo al Tribuna Amministrativo Regionale del Veneto, affinchè fossero ripristinati i buoni pasto. Oggi la sentenza del TAR che ha accolto il ricorso, dando ragione agli agenti e condannando l’Amministrazione a corrispondere anche i buoni pasto non versati nel periodo di interesse.
“Si tratta di una piccola ma grande battaglia vinta dal sindacato che ha promosso il ricorso – spiega Giovanna Gagliardi della Silp Cgil Treviso – che riconosce la dignità dei lavoratori che in quei mesi non hanno potuto usufruire dei buoni pasto, date le distanze e le difficoltà di conciliare i tempi del lavoro e l’utilizzo di mezzi propri. L’Amministrazione aveva tentato di azzerare del tutto i buoni pasto per la polizia aeroportuale ma grazie al nostro intervento, siamo riusciti a ripristinarli e ora, dopo la sentenza del TAR, anche a recuperare quelli non usufruiti nel periodo interessato. La Silp Cgil Treviso sta portando avanti da tempo una campagna “diritti negati” per i lavoratori in divisa, che si vedono negare diritti già consolidati e per i quali bisogna ancora battersi”.
Ufficio Stampa
Gagliardi Giovanna
Segretaria provinciale SILP Treviso
