Alternanza Scuola Lavoro: la CGIL propone “Metalternanza” al Liceo Artistico
Obiettivo: realizzare una guida fatta dagli studenti per gli studenti
Coinvolgere 10 studenti del Liceo Artistico di Treviso in un progetto di formazione che porti a realizzare una guida fatta “dagli studenti, per gli studenti” sul tema dell’Alternanza Scuola Lavoro. È questa l’iniziativa varata dalla CGIL di Treviso per affrontare con attenzione l’esperienza formativa in via di sviluppo in Italia. L’obiettivo è quello di realizzare delle buone pratiche che contribuiscano a migliorare lo strumento dell’Alternanza Scuola Lavoro, rendendolo una vera e propria occasione di crescita e non soltanto un palliativo normativo che diventa purtroppo, in alcuni casi, causa di sfruttamento da parte delle aziende.
Proprio in questa ottica, le organizzazioni sindacali a livello regionale hanno sottoscritto il 1 giugno scorso, assieme alla Regione Veneto, al Miur, UnionCamere e alle associazioni imprenditoriali un Protocollo d’Intesa con la quale si impegnano a una collaborazione sia nella fase della co-progettazione dei percorsi formativi, sia ad offrire formatori preparati per la preparazione degli studenti e accogliere gli stessi nelle strutture sindacali.
Proprio in questo senso va il percorso della CGIL di Treviso, che ospiterà 10 studenti del Liceo Artistico Statale di Treviso in un percorso di 11 giornate in tre mesi di formazione con professionisti del settore della comunicazione, della grafica e del lavoro per realizzare una guida, fatta dagli stessi ragazzi per i loro coetanei. Uno strumento utile anche a famiglie e imprese, per spiegare il funzionamento di Alternanza Scuola Lavoro e usufruirne al meglio, nell’ottica di una crescita personale e professionale che è alla base del progetto. “Metalternanza” ha preso il via in questi giorni.
“La collaborazione tra CGIL e Liceo Artistico ha prodotto un’iniziativa di qualità rivolta sia alla scuola che alla nostra organizzazione – ha detto Alberto Irone, responsabile politiche giovanili della CGIL Treviso – Ospiteremo nei mesi di marzo, aprile e maggio un gruppo di studenti dell’Artistico con cui lavoreremo per preparare una guida informativa su diritti e doveri dello studente in alternanza rivolta a studenti, famiglie e imprese”.
“L’alternanza scuola-lavoro, resa obbligatoria dalla legge 107, ha prodotto risultati deludenti: le imprese non garantiscono un’attenzione adeguata alla formazione e molto spesso un’esperienza didattica rischia di diventare altro: sfruttamento o sottrazione di lavoro per i dipendenti pubblici o privati - continua Nicola Atalmi della segreteria confederale CGIL”.
“Senza buona scuola non esiste alcun buon lavoro. Senza diritti e tutele nemmeno. Diffondere materiali utili alla conoscenza dei diritti e dei doveri di tutti gli attori impegnati nell’Alternanza ci sembra utile e giusto. Farlo raccontare dai ragazzi per i ragazzi ancora più efficace - conclude ancora Irone”.
Treviso, 22 marzo 2017
Ufficio Stampa
Atalmi Nicola
Segretario Generale SLC CGIL TREVISO