Sarà un concorso rivolto agli studenti il modo per celebrare e rendere viva la memoria di Gianfranco Carniel. Mercoledì 14 settembre alle 16 la commemorazione a Villa Onigo
Comune e CGIL ricordano Carniel con un concorso
Il tema: i beni comuni. Ai vincitori buoni offerti dal Sindacato per l’acquisto di libri per le classi della scuola media di Trevignano
A un anno dalla sua scomparsa, Comune di Trevignano, CGIL e SPI CGIL provinciali ricordano Gianfranco Carniel, storica e centrale figura del tessuto politico e sociale del territorio, commemorando il suo ricordo, alla presenza dei familiari e degli amici, e presentando un concorso a lui intitolato e indirizzato ai giovani sul tema “Beni comuni”. Il momento commemorativo e la presentazione avverranno mercoledì 14 settembre alle ore 16:00 a Villa Onigo, a Trevignano, sede della Sala consiliare, alla presenza dei rappresentanti dell’Amministrazione Comunale e dei segretari generali e di zona della CGIL e dello SPI CGIL di Treviso.
Il concorso intitolato “Beni Comuni - Gianfranco Carniel” organizzato dall’assessorato alle politiche giovanili e da quello all’istruzione del Comune di Trevignano, dalla CGIL e dallo SPI CGIL di Treviso, costituisce un’iniziativa finalizzata a ricordare la persona, l’impegno e l’attenzione di Carniel, venuto a mancare il 14 settembre del 2015, per certi specifici temi e, in generale, per le giovani generazioni. Il concorso è, infatti, rivolto agli studenti della scuola Media secondaria di primo grado di Trevignano e dedicato a uno degli argomenti che più gli stavano a cuore: quello della cura dei beni comuni, e in particolare del più importante fra essi, l’ambiente.
Utilizzando liberamente la tecnica scritta, grafica, pittorica, fotografica o audiovisiva, i ragazzi sono invitati a realizzare brevi elaborati che, grazie alla loro creatività, al linguaggio giovanile e all'uso delle nuove tecnologie, riescano a promuovere tra i coetanei, ma anche tra gli adulti, il valore del rispetto dei beni comuni, dell’ambiente e l’innalzamento del livello di salute che tale attenzione può comportare. I lavori saranno diffusi anche all'esterno della dimensione scolastica per sensibilizzare i cittadini sulla necessità di cambiare i propri comportamenti e stili di vita per migliorare non solo l’approccio con l’ambiente, ma anche la propria salute e quella di tutti.
Alla scadenza del concorso, una commissione composta da un rappresentante del Comune, uno della CGIL di Treviso, uno della scuola e uno o più della famiglia di Gianfranco Carniel, esaminerà i lavori assegnando al primo classificato (singolo studente o gruppo/classe di studenti) un premio costituito da un buono di 300 euro, offerto dalla CGIL e dallo SPI CGIL di Treviso, per l’acquisto di libri che saranno messi a disposizione della classe dell’autore dell’elaborato vincitore. Al secondo e al terzo classificato è prevista l’assegnazione di un buono di 100 euro ciascuno, offerto dalla CGIL di Treviso, per l’acquisto di libri, anch’essi da mettere a disposizione della classe di appartenenza.
Brevi note su Gianfranco Carniel
Gianfranco Carniel, classe 1952, dipendente della Monti prima nello stabilimento di Montebelluna e poi a Maserada, venuto a mancare dopo alcuni mesi di malattia il 14 settembre del 2015, si contraddistinse nei Consigli di fabbrica e successivamente come RSU CGIL all’interno degli organi direttivi. Il suo impegno non si è mai fermato ai cancelli dell’azienda: la sua attività sindacale si estendeva alla comunità.
Membro della segreteria provinciale della FILCTEM CGIL fino al 2010, Carniel, dopo il pensionamento entrò a far parte della segreteria SPI CGIL, il Sindacato dei Pensionati, ricoprendo fino al suo ultimo giorno l’incarico di responsabile della zona di Montebelluna e partecipando attivamente al processo di riorganizzazione delle Leghe SPI e al rafforzamento del ruolo del Sindacato nel percorso di contrattazione sociale sul territorio. Di solida formazione sindacale e politica, si ricorda anche l’impegno nel PCI che lo portò a entrare in Consiglio Comunale a Trevignano.
Punto di riferimento, le sue doti umane e la sua capacità organizzativa erano riconosciute da tutti, anche da chi per alcuni versi aveva idee diverse dalle sue.
Treviso, 12 settembre 2016
Ufficio Stampa
Atalmi Nicola
Segreteria Provinciale CGIL TREVISO