Gli ECOISTI portano a Treviso il Teatro dell’Oppresso di Boal
IL SOPRUSO,
UN CASO DI DIRITTI MINACCIATI
Giovedì 28 Gennaio alle Ore 20.30
Camera del Lavoro di Treviso – Via Dandolo, 8
Giovedì 28 gennaio alle 20.30 presso l’Auditorium della CGIL a Treviso di via Dandolo il Collettivo di teatro sociale GLI ECOISTI porterà in scena IL SOPRUSO, una performance che farà rivivere un episodio di diritti sindacali violati realmente accaduto perché ne sia individuata, con il coinvolgimento del pubblico, una possibile soluzione.
Un’azienda tessile viene comprata da una multinazionale. Sembra che non si preparino licenziamenti. Operai e impiegati possono tirare un sospiro di sollievo. Però c’è una piccola clausola nell’accordo che la nuova proprietà vuole far firmare al Consiglio di fabbrica. Gli spettatori decideranno se accettare la clausola. IL SOPRUSO anticipa con la tecnica del teatro dell’oppresso la pièce “7 minuti” che verrà portata in scena in marzo al Comunale da Ottavia Piccolo interpretando il copione scritto da S.Massini. Gli ECOISTI invece recitano “a soggetto”, seguendo cioè un canovaccio ed improvvisando in scena.
Il Teatro dell’oppresso è finalizzato al coinvolgimento attivo degli spettatori, ossia al loro intervento diretto sulla scena. Con l’aiuto di un conduttore, il pubblico viene stimolato a “dire la sua” su un tema, o un nodo problematico, che viene rappresentato. Non sono contemplati però dibattiti e discussioni: il pubblico, qualora voglia intervenire, deve coinvolgersi in prima persona, entrando in scena al posto degli attori e proponendo, nella piena libertà di agire, una soluzione possibile.
Il Teatro dell’Oppresso è un metodo teatrale elaborato da Augusto Boal a partire dagli anni ’60, prima in Brasile e poi in Europa, che usa il teatro come mezzo di conoscenza e trasformazione della realtà relazionale e sociale. E' un teatro che dà voce a cittadini nel costruire percorsi di democrazia attiva e partecipata, per trasformare il dissenso da protesta in proposta, per riflettere sulle azioni quotidiane e cercare i cambiamenti necessari in ogni ambito: lavoro, qualità della vita, ambiente, economia, sicurezza e coesione sociale.
A Treviso quella degli ECOISTI è la prima compagnia teatrale che adotta questo approccio. Guidata da Franco Tagliente è composta da 13 attori tutti appassionati di forme teatrali di improvvisazione che interagiscono con il pubblico. Gli ECOISTI sono impegnati nell’animazione di incontri di supporto ad organizzazioni culturali, istituzioni ed enti non profit che intendono sensibilizzare le persone su tematiche che riguardano le loro specifiche missioni sociali. Il collettivo non profit è a disposizione in particolare di associazioni di volontariato della nostra provincia.
INGRESSO GRATUITO
Atalmi Nicola
Segreteria Provinciale CGIL TREVISO