50 dello Statuto dei Lavoratori

Dalla collaborazione con il Museo Collezione Salce alla partecipazione in diretta della segretaria nazionale Scacchetti,
la CGIL trevigiana celebra online i 50 dello Statuto dei Lavoratori:
tre giornate di appuntamenti, la piazza virtuale del Sindacato si ritrova per l’anniversario

Un doppio appuntamento in diretta online, una nuova collaborazione con il Museo Nazionale Collezione Salce. Continuano così, dopo quelli del 25 aprile e del Primo Maggio, gli appuntamenti della CGIL trevigiana che si appresta a celebrare i 50 anni dall’approvazione dello Statuto dei Lavoratori, una importante pagina per i diritti. Saranno tre le giornate che contraddistingueranno questo anniversario: 18, 19 e 20 maggio.

Lunedì 18 maggio sui canali social della CGIL di Treviso sarà pubblicato un breve fumetto digitale disegnato dall’autore trevigiano Paolo Gallina, sulla storia politica e la mobilitazione dei lavoratori che hanno condotto al varo della legge, e la pubblicazione online di una sezione di manifesti della Collezione Salce in collaborazione con il Museo Nazionale.

Martedì 19 maggio, dalle ore 18 alle 19, una diretta Facebook di carattere storico con Paolino Barbiero, segretario generale SPI CGIL Treviso, Francesca Gallo presidente dell’ISTRESCO (Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea della Marca Trevigiana), Alessandro Casellato, docente di Storia Contemporanea all’Università Ca’ Foscari di Venezia e il live painting di Paolo Gallina.

Mercoledì 20 maggio, sempre dalle ore 18 alle 19, una seconda diretta Facebook che vedrà la partecipazione di Mauro Visentin, segretario generale CGIL Treviso, Tania Scacchetti della segreteria nazionale della CGIL, Donata Gottardi, presidente di IRES Veneto, e Lorenzo Fattori per l’Associazione Futuro Prossimo. Un’occasione per riflettere sulla conquista del 1970, su cosa non è stato applicato della legge, sulle norme che oggi regolano il mercato del lavoro e sui diritti dei lavoratori.

“Sui social ci siamo ormai da lungo tempo ma in quest’ultima fase abbiamo intensificato la nostra voce digitale trovando in questo spazio virtuale l’opportunità di entrare ancora di più in contatto e in relazione con iscritti e non solo - afferma Mauro Visentin, segretario generale CGIL Treviso -. In questo momento di limitazioni, nel celebrare le ricorrenze importanti, come il 25 Aprile e il Primo Maggio e ora l’anniversario dei 50 anni dall’approvazione dello Statuto dei Lavoratori, stiamo sfruttando le potenzialità della nostra piattaforma social integrata e riflettendo attorno a questioni che raccontano la nostra storia, per capire l’oggi e costruire un futuro migliore”.

“Stiamo condividendo un percorso fatto di appuntamenti d’approfondimento e di confronto che ci permette di dialogare con enti, dall’ISTRESCO all’IRES, che ci danno il loro punto di vista sulla nostra storia passata e recente e le chiavi di lettura per interpretare l’attualità - aggiunge Paolino Barbiero, segretario generale SPI CGIL Treviso -. Non un esercizio di stile ma un metodo per elaborare un pensiero politico e sindacale partendo da solide basi. Un pensiero che attraverso l’uso intelligente e responsabile dei social network può oggi arrivare a tutti i trevigiani”.

Ufficio Stampa