Cgil Cisl e Uil chiedono all’Amministrazione comunale un Pat coraggioso

Cgil Cisl e Uil chiedono all’Amministrazione comunale un Pat coraggioso
I Sindacati: “È il momento della capacità di cambiare e di lavorare assieme per progettare la città di domani ed il PAT in discussione può farci cogliere una occasione importante”

Le organizzazioni sindacali unitariamente hanno inviato una serie di osservazioni al sindaco Zambon come contributo alla discussione. “Serve coraggio e una capacità di innovazione – spiegano i Sindacati - per immaginare l’uscita dalla lunga crisi scegliendo la via di uno sviluppo che sia qualitativo, che fermi il proliferare del cemento preferendo la riqualificazione, la riconversione ed il riutilizzo come strumenti urbanistici”.

“Ma serve anche lavorare di concerto tra istituzioni e privati per rinnovare assieme la tradizione manifatturiera del nostro territorio e quella agroturistica che possono coesistere ed anzi sostenersi a vicenda. Chiediamo – aggiungono CGIL, CISL e UIL - una attenzione particolare al trasporto pubblico sostenibile e alla fruibilità della città da parte dei cittadini di tutte le condizioni incentivando l’utilizzo delle biciclette e servizi rivolti agli anziani. Bisogna rimettere al centro il problema della casa per i giovani, le famiglie e i pensionati sottraendolo a miopi politiche speculative”.

Il documento che segue è stato consegnato al sindaco con le firme di Nicola Atalmi per la Cgil, Cinzia Bonan per la Cisl e Gabriele Mezzini per la Uil.

Conegliano, 31 marzo 2016