1.632 domande di Cig in deroga, nei primi tre mesi del 2013, e 1,8 milioni di ore di Cigo.
Occupazione, Vendrame: "Trimestre nero per la Marca".
Il segretario generale della CGIL di Treviso: "Le priorità sono rifinanziare gli ammortizzatori sociali
per sostenere il reddito delle famiglie e realizzare serie politiche industriali di rilancio del sistema produttivo e dell'occupazione".
"Sebbene bisogna ricordare che il trend dei tre mesi appena conclusi, alla luce dei cambiamenti avvenuti in termini di procedure, non può essere perfettamente confrontato con gli andamenti degli anni scorsi ha sottolineato il segretario generale CGIL è indubbio che le domande inoltrate alla Regione Veneto finora rappresentano un ulteriore traguardo negativo dall'inizio della crisi occupazionale.
Crisi che si conferma aver toccato in particolare il manifatturiero, il settore delle costruzioni e il commercio, sia all'ingrosso che al dettaglio. Nello specifico ha continuato Vendrame - le domande arrivate dall'impresa artigiana hanno raggiunto nel trimestre gennaio-marzo quota 1.148, sono 349 quelle provenienti dal terziario e dagli studi professionali, altre 114 dall'industria e 21 dalle cooperative. Con quasi 76milioni di euro di fabbisogno e il 18,7% dei lavoratori interessati alla Cigd, su base regionale, la provincia di Treviso è, con quella di Padova e Vicenza, tra le più colpite".
"Non possiamo permetterci di rincorrere l'illusione di una crisi passeggera e di una rapida ripresa ha commentato Vendrame - bisogna avere, invece, la consapevolezza di una disarmante continuità della difficile situazione e della sempre più indifferibile necessità di una azione straordinaria di salvaguardia e rilancio del sistema manifatturiero, industriale e artigiano. Cioè dobbiamo invertire la rotta e gettare le basi di seria politica industriale per con la creazione di buona occupazione".
"Per dare un segnale forte alla Regione Veneto e al Governo nazionale dell'urgenza di dare priorità al lavoro ha concluso Vendrame anche la CGIL di Treviso invita i lavoratori della Marca a partecipare alla manifestazione regionale indetta dalle OOSS il 1° giugno a Vicenza".