Mercoledì 10 febbraio doppia tappa nella Marca per il segretario nazionale CGIL
Carta dei Diritti Universali del Lavoro
Susanna Camusso parteciperà alle ore 13:30 all’assemblea dei lavoratori del traforo di Vittorio Veneto e alle 16:00 dell’Osram
In occasione della campagna di comunicazione e promozione della Carta dei Diritti Universali del Lavoro, Susanna Camusso, segretario generale della CGIL, mercoledì 10 febbraio, dalle ore 13.30 alle 15, parteciperà all’assemblea dei lavoratori del cantiere del Traforo di S. Augusta a Vittorio Veneto e successivamente dalle ore 16 alle 17 a quella programmata all’Osram, davanti a una platea di oltre 350 lavoratori.
Lo scorso 18 gennaio la Cgil ha lanciato la 'Carta dei diritti universali del Lavoro', ovvero un nuovo Statuto delle lavoratrici e dei lavoratori. Una raccolta di norme destinate a tutto il mondo del lavoro, subordinato e autonomo, che in questi giorni e fino a metà marzo è al centro delle assemblee nei luoghi di lavoro e dei pensionati, per la consultazione straordinaria delle iscritte e degli iscritti alla Cgil. L’obiettivo è ambizioso: far diventare la Carta una legge d’iniziativa popolare per ridare dignità a tutti i lavoratori e a tutte le lavoratrici.
Nella Marca sono già 300 le assemblee in programma dalla CGIL nei luoghi di lavoro al fine di spiegare ai lavoratori i contenuti della Carta dei Diritti Universali del Lavoro e chiedere loro sostegno per quella che a detta del segretario generale CGIL di Treviso Giacomo Vendrame “vuole rappresentare un punto di svolta, un cambio culturale del modo di concepire il lavoro nel terzo millennio”.
“Con il nuovo Statuto – spiega Giacomo Vendrame - la Cgil vuole innovare gli strumenti contrattuali preservando quei diritti fondamentali che devono essere riconosciuti ed estesi a tutti, senza distinzione, indipendentemente dalla tipologia lavorativa o contrattuale, perché inderogabili e universali. Diritti che vanno dal compenso equo e proporzionato alla libertà di espressione, dal diritto alla sicurezza al diritto al riposo, ma anche alle pari opportunità e alla formazione permanente, un aggiornamento costante di saperi e competenze. Per ricostruire un diritto del lavoro a tutela della parte più debole nel rapporto di lavoro”.
Oltre alle assemblee nei luoghi di lavoro, pubblici e privati, al fine di intercettare i tanti lavoratori atipici, di parlare anche al popolo delle partite iva, ai precari, a chi è uscito dal mercato del lavoro e a chi fatica a entrarci, sono stati programmati dalla CGIL anche degli incontri aperti a tutta la cittadinanza: a Castelfranco Veneto il 1° marzo, a Montebelluna il 2 marzo, a Oderzo il 3 marzo, il 4 marzo a Treviso, a Conegliano il 7 marzo, Pieve di Soligo il 10 marzo e altre sono in via di definizione.
Treviso, 9 febbraio 2016
Ufficio Stampa
Vendrame Giacomo
Segretario Generale CGIL TREVISO