Tour dello SPI CGIL nelle Case di Riposo della Marca per difendere i redditi dei pensionati.
Barbiero: "Disorientamento fiscale per 200mila pensionati".
Il segretario generale: "Il mancato invio dei moduli di certificazione dei redditi da parte dell'Inps
rischia di creare una situazione di isolamento degli anziani, con il conseguente rischio di perdere
parte delle integrazioni delle quali hanno diritto".
"Dai primi di aprile alla fine di maggio ha spiegato il segretario generale della categoria dei pensionati della CGIL di Treviso i Caaf saranno impegnati a seguire le pratiche di dichiarazione dei redditi dei pensionati. La situazione, però sottolinea Barbiero - si è complicata dallo scorso anno, quando l'Inps ha disposto di non inviare più a casa i modelli che certificano il reddito: CUD, RED e altri modelli tra i quali l'OBIS M, la cosiddetta busta paga del pensionato, indispensabili per mantenere le integrazioni alla pensione e pagare eventuali conguagli".
"La disposizione dell'Inps, obbligata dai tagli derivanti dalla Spending Review ha continuato Barbiero in questo particolare momento di difficoltà ha messo a repentaglio i redditi da pensione, specialmente per la fascia più debole della popolazione anziana, poco informata e spesso impossibilitata a raggiungere gli uffici. Altro che semplificazione ha tuonato Barbiero - in questo totale disorientamento fiscale si rischia l'isolamento dei pensionati, che restano in attesa, oltretutto vana, dei modelli di certificazione". Ufficio Stampa