Opitergino-mottense, il Sindacato potenzia le attività.
La Cgil nei territori, inaugurata la sede di Ponte di Piave.
Il segretario generale: "Impegno costante per dare risposte ad un territorio che soffre la crisi più di altri. 700 i lavoratori espulsi nel 2012".
Una sede sindacale attiva nel territorio rafforza il profilo delle articolazioni democratiche, arricchisce le possibilità di dialogo sociale con le istituzioni e la politica al fine di ricercare le soluzioni più adeguate alle necessità delle nostre comunità".
Lo ha detto Giacomo Vendrame, segretario generale della Cgil di Treviso, inaugurando sabato 4 maggio 2013 la nuova Sede della Cgil di Ponte di Piave.
"La Cgil, anche nell'area dell'Opitergino, vuole presidiare il territorio e potenziare la propria attività, già notevolmente aumentata negli ultimi anni portando l'Organizzazione e il Caaf a intensificare i rispettivi servizi di pari passo con il crescere della richiesta da parte dell'utenza. Territorio questo ha aggiunto Vendrame - che oggi è una delle realtà economiche e sociali più a soffrire gli effetti della congiuntura economica, specchio delle situazioni e delle trasformazioni legate alla crisi produttiva e agli andamenti sociali che ci coinvolgono, prima di tutte la forte disoccupazione.
Si registra complessivamente, tra lavoratori coperti da ammortizzatori sociali e quelli senza tutele individuali, un totale di quasi 700 licenziamenti nel corso del 2012; di questi 200 sono stranieri residenti. Inoltre, solo nei primi mesi dell'anno, altri 60 lavoratori sono usciti dal mercato del lavoro.
Con questa consapevolezza ha concluso Vendrame la Cgil di Treviso si articola nel territorio per partecipare alla costruzione di un futuro che dia risposte a vecchie e nuove problematiche, avendo sempre come riferimento il lavoro, la solidarietà, la giustizia, i diritti e la coesione sociale".
All'inaugurazione sono intervenuti:
Giacomo Vendrame, Segretario Generale Cgil Treviso;
Pierluigi Cacco, Amministratore Delegato Servizi Treviso Caaf Cgil;
Ugo Costantini, Responsabile di Zona Opitergino-Mottense;
Roberto Zanchetta, Sindaco di Ponte di Piave.