FP CGIL primo sindacato nelle IPAB, in Provincia, nel capoluogo, nei Ministeri, negli Enti pubblici non economici e in Camera di Commercio.
Elezioni RSU, Bernini: "Buoni partecipazione e risultati".
Ivan Bernini: "La CGIL conferma il radicamento, la credibilità e la forza del sindacato confederale nella Marca.
Soddisfatti del risultato continuiamo il nostro impegno di rappresentanza dei lavoratori e di tutela dei servizi".
Pubbliche Amministrazioni, Enti locali, Sanità, Ministeri, Enti pubblici non economici e Agenzie, questi sono i comparti del pubblico che nei giorni 3-4-5 marzo hanno eletto i loro rappresentanti sindacali dei lavoratori nella Marca. A scrutinio concluso e in attesa solo del risultato di pochi enti, che non altera il dato complessivo, la FP CGIL di Treviso esprime le prime valutazioni sui risultati.
L'elezioni delle RSU in provincia di Treviso sono state caratterizzate sostanzialmente da una buona partecipazione al voto in quasi tutti i comparti delle PA. Tranne per la Sanità, dove si registra un 54,5%, mediamente il 64% degli aventi diritto è andato a votare per il rinnovo dei propri rappresentanti sindacali.
È lieve la flessione rispetto alle scorse tornate elettorali: 4% in meno del 2012 e il 2% del 2007. "Dopo anni di incessante attacco al lavoro pubblico e di generale discredito del sindacato ha sottolineato Ivan Bernini, segretario generale FP CGIL di Treviso - il fatto che migliaia di persone abbiano deciso di andare a votare, dove si eleggono presidenti della Regione con il 38% dell'elettorato attivo, rappresenta un segnale consolante per la nostra attività e per la democrazia nei luoghi di lavoro".
Sul fronte degli eletti le OOSS Confederali raccolgono l'80% dei consensi, con punte del 94% all'interno degli Enti locali. Mentre nei settori Agenzie e Sanità i sindacati autonomi ottengono, sebbene in calo, un buon risultato.
Primo sindacato nel sistema delle autonomie locali con il 39,7% dei consensi, la CGIL, recuperando circa 6 punti percentuali rispetto al 2012, con il 43.18% dei voti, diventa primo sindacato anche nelle IPAB trevigiane in cui si è votato (sono 18 in provincia). Si conferma il sindacato più votato nei Ministeri e negli Enti Pubblici non Economici, e anche in molti grandi enti: Provincia, Comune capoluogo e grandi centri come Castelfranco, Vittorio Veneto, Camera di Commercio. Il settore dove la CGIL sconta maggiormente è la Sanità pubblica, con una flessione di 4 punti.
Complessivamente nella Marca la CGIL si attesta al 32,16% dei consensi, al secondo posto in termini di rappresentanza.
Anche in questa tornata elettorale, la sesta dal '98, la FP CGIL dimostra il suo radicamento nel territorio e registra un ampio consenso tra i lavoratori trevigiani (oltre 3 punti percentuali in più rispetto al 2007 e solo 0,72% in meno del 2012). Nelle logiche del democratico confronto, quello del 2015 è dunque il secondo miglior risultato da quando si svolgono le elezioni della RSU.
"Si tratta di un esito non scontato di fronte a un notevole proliferare di liste, specie professionali e settoriali, e in mezzo a una crisi di proporzioni epocali commenta il segretario generale FP CGIL di Treviso - si conferma insomma la credibilità e la forza del sindacato confederale nella Marca. Anche in ragione del risultato ottenuto, frutto dell'impegno e del lavoro svolto in questi anni per i diritti dei lavoratori e dei cittadini che fruiscono dei servizi pubblici ha concluso Ivan Bernini - continueremo con sempre più fermezza e determinazione il nostro lavoro, capillarmente sul territorio e nelle sedi deputate".
