Ambrogio e il sogno di un mondo
Rappresentazione del lavoro nella "casa" dei ferrovieri CGIL (Treviso 1958)
Sabato 19 maggio 2012, ore 11:00
Auditorium Cgil, Via Dandolo - Treviso
Conservati sulle pareti dei locali sottostanti il cavalcavia ferroviario della città, in quella sala destinata ai lavoratori delle ferrovie e che storicamente è stata luogo di incontro e punto di riferimento aperto alle associazioni del Sindacato e della società civile,dopo un grande lavoro di recupero e di conservazione, gli affreschi di Gianni Ambrogio sono stati ricollocati all'interno del nuovo Auditorium della Città dei Servizi della Cgil e resi nuovamente accessibili a tutti a partire da quel grande momento di festa, di identità e di unità che è stato il centenario della Camera del Lavoro di Treviso..
Proprio per celebrare l'opera dell'artista, la rappresentazione del lavoro, gli oltre cinquant'anni di storia del Sindacato dei ferrovieri trevigiani e il grande lavoro di recupero voluto dalla Cgil di Treviso, sabato 19 maggio alle ore 11:00 all'Auditorium della Camera del Lavoro di Treviso, verrà presentato il libro Ambrogio e il sogno di un mondo. Rappresentazioni del lavoro nella "casa" dei ferrovieri CGIL (Treviso 1958), curato da Livio Fantina per Istresco (Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea della Marca Trevigiana), sintesi puntuale dell'attività dell'artista e dell'intervento di restauro.
La presentazione, alla quale sarà presente Gianni Ambrogio, Paolino Barbiero, segretario generale della Cgil di Treviso, e Alessandro Casellato dell'Istresco, si arricchirà di alcune testimonianze dei ferrovieri e, in particolare, dell'esposizione di alcune opere dell'artista già esposte alla 54° Biennale di Venezia: "Boxe come Arte", "La lite: prima e dopo", "A chi piace la corrida?".
Data l'importanza dell'oggetto, la presenza della Vostra Testata sarà particolarmente gradita.
Ufficio Stampa - HoboCommunication