Il segretario generale della CGIL di Treviso interviene sul caso MOM.
Vendrame replica a Sartor: "Non accettiamo accuse di omertà".
Giacomo Vendrame: "Non facciamo polemica e basta con accuse infondate sull'azione dei Sindacati, quando troppo e quando nulla.
Sono i fatti che parlano dell'impegno che quotidianamente e pienamente svolgiamo a tutela dei lavoratori e degli utenti".
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Il Sindacato non è portatore di atteggiamenti omertosi, anzi li combatte estenuamente e quotidianamente nei posti di lavoro e, relativamente all'amministrazione e alla governance del territorio, nelle sedi istituzionali" tira dritto Giacomo Vendrame, segretario generale della CGIL di Treviso, intervenendo sul caso MOM e difendendo a spada tratta l'operato dell'Organizzazione trevigiana "sempre attenta a preservare e garantire l'interesse dei lavoratori, dei pensionati, di utenti e dei cittadini".
"Ho trovato inopportuno l'attacco di Sartor continua Vendrame la Cgil è da sempre a chiedere controlli stringenti su diverse situazioni di irregolarità sulle quali ogni giorno incappiamo svolgendo l'attività sindacale.
Possiamo sbagliare anche noi sottolinea Vendrame ma ci prendiamo le nostre responsabilità di fronte ai lavoratori e cerchiamo di correggerci. Ma non è questo il caso, e parlare di atteggiamento omertoso è fortemente lesivo dell'immagine del Sindacato e di tutti quegli uomini e donne che si prodigano perché aziende, pubbliche e private, gli imprenditori e le amministrazioni, rispettino le leggi".
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Siamo stanchi tuona Vendrame
di essere tacciati di essere irreprensibili quando chiediamo il rispetto delle regole e di essere omertosi se non lo facciamo.
Senza un dato oggettivo non si possono avanzare accuse, così come non dovrebbe farlo Sartor pungola Vendrame e se segnalazioni ci sono state probabilmente non avevano questo fondamento. Puntualizzo, inoltre, che non siamo noi deputati a svolgere i controlli, ci sono organi di vigilanza titolari a questa funzione. Credo che la mancanza di fiducia nell'attività del Sindacato, che appunto non è di mero controllo, sia essa stessa un fenomeno degenerativo. Noi siamo qui a tutelare i diritti dei lavoratori e dei cittadini e se qualcuno ha sbagliato dovrà, nei giusti tempi e modi, prendersi le proprie responsabilità".
"Stop alla polemica dunque spero che MOM affronti con obiettività il caso.
Ci auguriamo poi che oltre ad affrontare la revisione della datata normativa sanzionatoria conclude Vendrame la società investa sempre più sulla formazione e sulla sicurezza".