INVITO STAMPA

Direttivo CGIL
Elezione del nuovo segretario generale della Camera del Lavoro di Treviso
Giovedì 4 ottobre 2011
dalle ore 09.30
Auditorium Camera del Lavoro Via Dandolo, 8 - Treviso

Alle ore 9:30 in apertura del Direttivo dei delegati, Paolino Barbiero, leader della CGIL di Treviso, concluderà domani, giovedì 4 ottobre, gli otto anni di mandato da segretario generale della Camera del Lavoro.>
Per il momento di saluto, che si terrà nell'Auditorium della Camera del Lavoro, la sede CGIL di via Dandolo resterà chiusa in modo da consentire a tutti i funzionari di partecipare.

Barbiero, classe '58, in segreteria CGIL dal giugno 2002 e segretario provinciale della FIOM fino al novembre 2003, viene eletto segretario generale della Confederazione nel maggio 2004. Lascia oggi un Sindacato che conta oltre 72mila iscritti e un'organizzazione cresciuta per numero di sedi dislocate su tutto il territorio della Marca e arricchita di un Sistema Servizi che intercetta una famiglia trevigiana su tre, dando risposte concrete ai bisogni di tutela individuale sul campo della previdenza, dell'assistenza, del fisco, del recupero crediti, del consumo e della casa.
Dalla sua elezione, quando successe a Pierluigi Cacco, ha affrontato momenti difficili e di trasformazione dell'economia trevigiana, dalle delocalizzazioni alla crisi. "Abbiamo sempre cercato di conservare quanti più posti di lavoro possibile e mantenere i livelli produttivi e i know how aziendali, caparbiamente lavorando per formulare modelli contrattuali e di sviluppo sostenibile. per questa ragione abbiamo siglato accordi con Unindustria Treviso, con Confcommercio, con gli Artigiani e con le multi utilities del territorio." Ha spiegato Barbiero.

"Questa per me è stata un'esperienza di vita e di lavoro straordinaria – ha detto Barbiero - che mi ha fatto meglio conoscere e comprendere quanta dignità ci sia in tutti quei lavoratori, quei pensionati, quegli immigrati, quei giovani, quegli imprenditori, quei bravi amministratori e politici che hanno nel cuore il valore dell'onestà e del dovere, della solidarietà e della fratellanza. Ricordo con grande orgoglio le campagne per la parità dei diritti agli immigrati, per l'integrazione e contro la discriminazione, la mobilitazione per la legalità, l'equità fiscale e contro la disuguaglianza sociale. Importanti iniziative della Cgil che fanno bene al clima culturale della società trevigiana e offrono a lavoratori e pensionati la possibilità di lottare per nuove conquiste.

Tanto importante è stato per me – ha continuato Barbiero - l'aver ricoperto il ruolo di segretario generale nell'anno del centenario della Camera del Lavoro, che ha coinciso anche con i 150 anni di Unità d'Italia, e che ci ha visti immersi in un percorso storico, culturale e identitario ricco e per alcuni versi commovente".
"Chi raccoglie questa eredità – ha concluso Barbiero - dovrà lavorare sulla strada della qualificazione degli investimenti fatti in questi anni, sia in termini di risorse umane, di preparazione, di rapporti avviati e alleanze strette, per radicare la Cgil ancor più sul territorio sia sotto l'aspetto della forza contrattuale che della risposta ai diversi e sempre nuovi bisogni di chi in questa provincia ci vive. E continuare ad affermarsi, anche di fronte all'opinione pubblica, come soggetto propositivo, capace di presidiare fattivamente il fronte dei diritti e delle tutele".

Successivamente il Direttivo procederà all'elezione a voto segreto del nuovo segretario generale. Barbiero resta in CGIL ricoprendo la carica di segretario generale dello SPI di Treviso, la categoria dei pensionati trevigiani.

Data l'importanza dell'oggetto, la presenza della Vostra Testata sarà particolarmente gradita.

Ufficio Stampa
HoboCommunication