Il Sindacato chiede l'apertura di un tavolo provinciale con i soggetti coinvolti.
Gris: Bernini: "Trasparenza sul futuro dell'Istituto".
Il segretario generale FP CGIL: "L'assenza di scelte concrete apre falle nella programmazione socio-sanitaria e solletica gli appetiti dei privati.
Basta leggerezze ora tempi certi. A distanza di anni riteniamo vadano fatte scelte chiare, trasparenti e con tempi certi per rilanciare l'Istituto".
"Nonostante le sollecitazioni del Sindacato ad aprire un tavolo provinciale che mettesse assieme tutti i soggetti coinvolti, anche e soprattutto per capire quali scelte concrete si intendano operare e quale destino è riservato a lavoratori e ospiti, si continua a rinviare e a ipotizzare soluzioni attraverso le pagine dei quotidiani. Le ultime, quelle della settimana scorsa ha precisato Ivan Bernini - dove si vocifera di presunte "cordate" private e di "uomini della provvidenza" pronti a evitare il fallimento dell'Istituto risanando un buco che intanto si allarga sempre più".
"Facendo parte di un servizio inserito nella rete di programmazione pubblica socio-sanitaria della Regione non è poca cosa sapere se rimarrà tale o se, invece, vi siano progetti con cambio di destinazione."Per queste ragioni se vi sono dei progetti concreti, dei masterplan, riteniamo sia opportuno convocare urgentemente tutte le parti per chiarire e cominciare a delineare con grande trasparenza i possibili scenari. Anche perché ha concluso Bernini - tra questa ed altre situazioni è ormai evidente che più di qualche tassello della programmazione socio-sanitaria stia aprendo falle significative nella nostra Provincia, vuoti all'interno dei quali si potrebbero sviluppare appetiti di privati che hanno colto molto bene l'entità delle risorse che girano nel settore".