Rinnovo delle RSU Funzione Pubblica della Marca.
Pubblico impiego, Bernini: "Venite a votare CGIL".
Barbiero: "Qualità dei servizi e tenuta occupazionale a rischio anche nel settore pubblico.
In provincia sono migliaia i lavoratori sui quali gravano le drammatiche pessime decisioni di questo e del precedente Governo.
I dipendenti pubblici rendano forte la propria rappresentanza per tutelare diritti, qualità del lavoro e dei servizi erogati".
"L'ex Ministro Brunetta ha continuato Ivan Bernini, segretario generale FP CGIL di Treviso - ha cancellato le tutele sulla malattia, il part time, ha annullato le risorse per il Contratto Collettivo Nazionale e della contrattazione di Ente bloccando così i rinnovi economici e riducendo le retribuzioni dei lavoratori che invece si fanno carico dell'impennata del costo della vita. La CGIL si è mobilitata da sola per cambiare gli accordi separati che a distanza di anni evidenziano tutte le criticità che abbiamo sempre denunciato".
"Ridotte le tutele ha proseguito Bernini - i diritti, la retribuzione, rotta la coesione tra lavoratori, dissipate le professionalità e le competenze, migliaia di precari espulsi invece di mandare a casa lo stuolo di consulenti, dirigenti e politici incapaci di rendere efficiente la Pubblica Amministrazione e usare le risorse senza sprechi e corruzione. A questi negativi provvedimenti ai danni dei lavoratori si aggiunge oggi la riforma delle Pensioni con l'innalzamento dell'anzianità oltre i 42 anni di contribuzione e della vecchiaia oltre i 67 anni di età"."La CGIL continuerà a pretendere dal Governo Monti: sviluppo sostenibile e buona occupazione, equità fiscale e sociale, lotta all'evasione e all'illegalità, rispetto delle regole democratiche nel mondo del lavoro, rinnovo dei contratti nazionali e sblocco della contrattazione negli Enti, stabilizzazione dei lavoratori precari. Solo così ha aggiunto Barbiero - si potrà garantire da una parte i diritti e le professionalità del pubblico impiego e dall'altra migliorare la qualità dei servizi pubblici erogati dallo Stato e dagli Enti sul territorio.
"La CGIL, ancora una volta, in questa occasione di democrazia ha concluso il leader della CGIL trevigiana - parla di diritti e di tutele, di salario, di condizioni di lavoro e di vita, di pensioni dignitose e di un futuro positivo per le nuove generazioni nel mercato del lavoro, pubblico e privato. La forza del Sindacato può crescere se tanti di questi lavoratori e lavoratrici andranno a votare la lista della FUNZIONE PUBBLICA CGIL e sceglieranno di esprimere la preferenza per i suoi candidati".