Il Sindacato punta il dito contro la Regione assente nella gestione della crisi strutturale.
Electrolux, Vendrame: "Rischio che diventi un'altro caso di un suicidio di massa del nostro sistema economico e produttivo".
Il segretario generale: "Servono strategie anticicliche che rivedano i modelli economici complessivi
a livello di area vasta. La Regione Veneto, coinvolgendo il Governo e tutti gli attori locali,
deve fare da regia a nuove politiche industriali territoriali".
"In questi anni come sindacato non siamo ancora riusciti a far comprendere a tutto il sistema locale, in particolare alle istituzioni, che questa crisi necessità di politiche straordinarie: una diversa concezione dell'intervento pubblico, un nuovo modo di fare impresa, una maggiore programmazione di medio lungo periodo ha dichiarato il segretario generale delle CGIL di Treviso - a questa stagnazione, infatti, non si esce con l'ordinario, con azioni spot, ma solo predisponendo da subito un percorso per ricostruire il sistema produttivo del nostro territorio".
"Dobbiamo interrogarci a livello politico ed economico di area vasta e attuare immediatamente strategie anticicliche, che combattano il devastante svuotamento delle nostre aree produttive, artigiane e industriali.