Emergenza casa, attivare subito i nuovo strumenti a disposizione: 1 milione di euro per i morosi incolpevoli e allargamento dei comuni che possono applicare canoni più convenienti. L'emergenza abitativa é ormai da allarme rosso nella Marca trevigiana, bisogna attivare tutti gli strumenti possibili per sostenere le famiglie in difficoltà.
In provincia di Treviso nel corso del 2013 abbiamo avuto circa 1200 sfratti quasi esclusivamente per morosità. Nel capoluogo ci sono oltre 100 sfratti esecutivi senza soluzione.Finalmente, dopo mesi di ritardo il decreto attuativo sullo stanziamento
per la morosità incolpevole è entrato in vigore e per il Veneto é subito
disponibile 1 milione di euro.
Quindi, coloro i quali abbiano i requisiti per essere definiti "inquilini
morosi incolpevoli" abbiano cioè perso il lavoro perché licenziati, si
siano visti ridurre considerevolmente l'orario di lavoro, siano in cassa
integrazione, non si siano visti rinnovare il contratto di lavoro se
lavoratori atipici, abbiano dovuto cessare l'attività
libero-professionale, siano malati o appartengano ad un nucleo familiare
nel quale il decesso di un componente abbia determinato una consistente
riduzione del reddito (comma 2 art.2 , decreto 14 maggio 2014) possono
richiedere i contributi al sindaco e al contempo possono richiedere al
Prefetto di beneficiare della graduazione della esecuzione per gli sfratti
già in fase esecutiva.