L’assemblea di delegati e delegate della Camera del Lavoro trevigiana elegge la segretaria generale
Visentin lascia l’incarico, eletta Sara Pasqualin alla guida della CGIL
RSU, funzionaria e poi segretaria generale della FLAI, in segreteria confederale e poi organizzativa della CGIL, in segreteria provinciale del Sindacato dei Pensionati, l’esperienza di Pasqualin fattore di garanzia per traghettare il quadrato rosso al prossimo congresso
Dopo aver rimesso il mandato, Mauro Visentin lascia il ruolo di segretario generale e l’assemblea dei delegati e delle delegate sceglie alla guida del quadrato rosso Sara Pasqualin per traghettare la Camera del Lavoro di Treviso, in quello che si auspica essere un mare più calmo, verso la fase congressuale che, secondo le direttive nazionali della scorsa settimana, sarà avviata nella seconda metà del 2026. Dopo Carmen Buongiorno, agli inizi degli anni ’80, allo scranno più alto del Sindacato eletta dunque - con il 66% di voti - una donna, per governare una politicamente complessa fase di posizionamenti interni e difficile per quelli che saranno i prossimi impegni chiave della CGIL a livello nazionale.
Un profilo di tutto rispetto e di grande esperienza dell’Organizzazione per questo compito. Sara Pasqualin, classe ’79, fa la sua prima comparsa agli onori della cronaca locale che la definisce la “pasionaria” delegata (RSU) della vertenza Gatorade di Silea, evidenziando sin da subito il suo piglio combattivo e carattere determinato. Approdata in CGIL come funzionaria della FLAI trevigiana e in segreteria regionale della categoria. Eletta all’unanimità, dal 2016 guiderà i lavoratori dell’agricoltura e dell’industria alimentare. Dal 2014 a gennaio 2023 è stata membro della segreteria confederale, ricoprendo anche l’incarico di segretaria organizzativa della Camera del Lavoro. Poi il passaggio al Sindacato dei Pensionati. Toccando diversi porti della CGIL, quella di Pasqualin è stata una rotta tutta in crescita dentro l’Organizzazione. Un bagaglio d’esperienza e fattore trasversalmente riconosciuto di garanzia. L’orizzonte del suo mandato, a oggi, l’VIII congresso provinciale della CGIL.
La CGIL rappresenta l’ammiraglia tra le Camere del Lavoro in Veneto, con i suoi oltre 80mila iscritti e iscritte, una capillarità che conta 18 sedi sul territorio, complessivamente presente in più di 5mila realtà produttive, con un sistema servizi che eroga tutela individuale e prestazioni con le punte di diamante come il CAAF che supera le 100mila pratiche all’anno e il Patronato INCA a quota 50mila, a coprire una buona fetta del mercato dell’assistenza fiscale e previdenziale.
“Visentin è fino in fondo uomo di organizzazione, la sua decisione conferma la volontà esclusiva di fare il bene della CGIL di Treviso e di aver incarnato profondamente il ruolo per il quale è stato per due mandati chiamato a svolgere”. Sono per l’ex segretario generale della Camera del Lavoro di Treviso le prime parole della neoeletta segretaria generale Sara Pasqualin. “Sono pienamente consapevole che oggi i delegati e le delegate si sono trovati di fronte a una scelta non facile e hanno riposto la loro fiducia su una compagna, sentendo altrettanto pienamente la responsabilità di questo incarico confederale, che avrà bisogno del sostegno e della comprensione di tutti e di tutte, per far crescere sempre più l’Organizzazione sul territorio provinciale e per non arretrare di un solo passo sui fronti dei diritti e delle tutele a favore e negli interessi dei trevigiani”.
L’assemblea generale della Camera del Lavoro di Treviso è avvenuta alla presenza della segretaria generale della CGIL del Veneto Tiziana Basso, della segretaria nazionale della CGIL Lara Ghiglione e del responsabile Dipartimento Organizzazione CGIL nazionale Ivano Gualerzi.
Ufficio Stampa
CGIL TREVISO
Pasqualin Sara
Segretaria Generale CGIL TREVISO