Sindacati e Categorie incontrano il Prefetto il giorno dello sciopero indetto dalle federazioni di metalmeccanici ed edili di CGIL e UIL
Nella giornata dello sciopero proclamato dalle sigle di categoria dei metalmeccanici e degli edili di CGIL e UIL a livello nazionale per domani mercoledì 21 febbraio, che si sostanzia in due ore di astensione dal lavoro a fine turno, le Organizzazioni Sindacali trevigiane, CGIL e UIL, insieme alle Federazioni coinvolte e aderenti alla mobilitazione, FIOM e UILM, FILLEA e FENEAL, hanno fissato un incontro con il Prefetto di Treviso Angelo Sidoti, al fine di evidenziare ancora una volta la mancata attenzione e il nulla di fatto in tema sicurezza sui luoghi di lavoro.
“Ci rivolgiamo ancora una volta, l’ennesima volta, alle istituzioni locali partendo da chi rappresenta il Governo sul territorio - affermano Mauro Visentin e Gianluca Fraioli, rispettivamente segretari generali di CGIL Treviso e UIL Treviso -. Non smetteremo mai di mobilitarci, di manifestare, di ribadire in ogni sede la necessità di prevedere e far applicare tutte le misure necessarie - in primis il potenziamento degli organismi di controllo e vigilanza - per fermare questa drammatica mattanza. Per costruire una vera cultura della sicurezza nel lavoro, imprenditori e rappresentanze datoriali si sentano profondamente e responsabilmente coinvolti”.
Ufficio Stampa
Visentin Mauro
Segretario Generale CGIL TREVISO