Immagine di copertina

I lavoratori Previmedical-Cassa Rbm Salute incrociano le braccia

Comunicati Segreteria - 11/01/2020

I lavoratori Previmedical-Cassa Rbm Salute incrociano le braccia,
lunedì 13 gennaio sciopero e sit in alle 10.30 al comune di Preganziol

 

Si inasprisce lo stato di agitazione dei lavoratori di Previmedical Spa e di Cassa Rbm Salute, aziende del polo assicurativo di Preganziol. Un braccio di ferro, iniziato alla fine dello scorso settembre, e che, in conseguenza all’assordante silenzio dei vertici aziendali, che negano un confronto puntuale sulle questioni poste da parte sindacale per il miglioramento delle condizioni contrattuali e lavorative dei dipendenti, ha portato alla proclamazione di sciopero per l’intero turno giornaliero della giornata di lunedì 13 gennaio, con presidio dalle ore 8.00 alle porte della sede e sit in alle ore 10.30 di fronte al comune di Preganziol, al fine di sensibilizzare Istituzioni e opinione pubblica. A comunicarlo a margine dell’assemblea dei lavoratori che ha avuto luogo ieri, venerdì 10 gennaio, è Nadia Carniato, delegata dalla Segreteria provinciale della CGIL di Treviso a gestire questa trattativa che vede coinvolte le sigle sindacali di FILCAMS CGIL, FISAC CGIL e l’Ufficio Vertenze di via Dandolo.

Il Sindacato vuole un chiarimento sul futuro stesso dell’attività, alla luce del paventato acquisto da parte di Intesa Sanpaolo del 51% di RBM Salute, leader in Italia nelle assicurazioni e società di RB Hold Spa della quale Premivedical fa parte con Previnet.

Sul piatto della trattativa per i dipendenti del polo assicurativo trevigiano: l’adeguamento degli inquadramenti e delle mansioni svolte, nella direzione di ridurre il dumping tra i due differenti contratti applicati in termini sia retributivi sia normativi, il nodo del contratto integrativo aziendale, che garantisca la regolamentazione delle ferie e dei permessi, la flessibilità in entrata e in uscita, la possibilità di godere del congedo parentale, l’erogazione di un premio di risultato, obiettivamente calcolabile con nuovi parametri, ed esigibile in termini monetari o in prestazioni di welfare. Inoltre, maggiori risorse sul versante della previdenza complementare.


Carniato Nadia
Funzionario CGIL TREVISO per la Bilateralità e la Contrattazione inclusiva