Nel 2017 liquidate 4.058 domande per uno sconto medio a utenza di 50 euro annui
Rinnovato l’accordo tra Sindacati e Savno per l’applicazione di tariffe sociali su redditi fino a 13mila euro annui
Firmato oggi tra Cgil, Cisl e Uil provinciali e Savno il rinnovo dell’accordo per l’applicazione di Tariffe Sociali. Si tratta di un’iniziativa varata nel 2016 che ha trovato largo consenso in favore delle famiglie trevigiane con redditi sotto i 13mila euro. L’intesa consente a chi ne possiede i requisiti Isee, di ottenere uno sconto in bolletta medio di circa 50 euro.
I dati parlano chiaro: da gennaio a novembre 2017, a seguito dell’accordo sottoscritto con Cgil, Cisl e Uil di Treviso nel 2016, sono state presentate e accolte 4.058 domande, il doppio dell’anno precedente (2.175). E’ stato così riconosciuto uno sconto medio sulla bolletta di 50 euro a utenza, per un costo totale a carico della Savno di oltre 200mila euro su scala annuale.
Con l’accordo, Sindacati e Savno si impegnano a diffondere nei Comuni del bacino l’iniziativa e le Parti Sociali, tramite i rispettivi CAF, si assumono l’impegno di compilare l’Isee, raccogliere le domande e a inviarle direttamente alla Savno, senza alcun onere a carico dei richiedenti. Un ultimo tassello riguarda poi i pannoloni, per i quali vengono individuate agevolazioni specifiche.
Infine rispetto allo sviluppo della Società si ritiene utile un monitoraggio costante dei soggetti che gestiscono appalti e servizi, al fine di consolidare i livelli occupazionali, nonché la corretta applicazione dei contratti nazionali e delle norme di riferimento a tutela sia dei lavoratori che della stessa società committente.
“Dopo l’ottima risposta del 2016 e il vero e proprio successo del 2017, siamo felici di rinnovare questa iniziativa - commentano Giacomo Vendrame, segretario generale di Cgil Treviso, e Cinzia Bonan, segrataria generale di Cisl Belluno Treviso - voluta per supportare le famiglie trevigiane più in difficoltà. Ringraziamo dunque Savno per la disponibilità dimostrata e ci auguriamo che, estendendo il progetto ai Comuni, si trovi il modo di poter coprire una fascia di popolazione più ampia, arrivando sino ai redditi inferiori ai 15mila euro in base all’Isee”.
“Si tratta di uno sforzo importante che dimostra la volontà di Savno di venire incontro alle famiglie del territorio servito - commentano Gianpaolo Vallardi, presidente del Consiglio di Bacino Sinistra Piave, e Giacomo De Luca, presidente di Savno Srl - che affrontiamo però volentieri in accordo coi sindacati”.
In allegato la foto della firma (in piedi) da sx: Giacomo Vendrame (Cgil), Guglielmo Pisana (Uil), Cinzia Bonan (Cisl) e Giacomo De Luca (Savno)
Uffici Stampa
Vendrame Giacomo
Segretario Generale CGIL TREVISO