Il segretario generale della Cgil Treviso interviene in merito all’audizione per Treviso Città della Cultura 2020
Treviso Città della Cultura, Vendrame: “Grande occasione per il territorio tutto”
“Il mio personale augurio alla delegazione che va a Roma per convincere la commissione ad assegnare a Treviso il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2020 - esordisce Giacomo Vendrame, segretario generale CGIL Treviso - si tratta di un’occasione davvero eccezionale per creare un ritorno su tutto il territorio. C’è in ballo 1 milione di euro che, assieme al grande richiamo mediatico e promozionale che ne deriverebbe, potrebbe generare un indotto 50 volte maggiore. Un riconoscimento di questo tipo potrebbe incrementare opportunità di sviluppo e occupazione nel turismo, nell’accoglienza, nell’enogastronomia, nell’industria culturale, nel lavoro creativo… e sappiamo bene che la nuova linfa creativa che ne deriverebbe è indispensabile alle aziende che vogliono innovare e guardare al futuro, generando così nuovi posti di lavoro”.
“C’è anche un valore d’immagine che non va sottovalutato - aggiunge il vertice della CGIL trevigiana -, perché i riflettori italiani e mondiali sarebbero puntati su Treviso come città aperta, verso l’esterno, come piazza d’Europa. Un capoluogo che rappresenta però un territorio più ampio. Ecco perché mi auguro che la commissione capisca che Treviso è la scelta giusta perché ha un tessuto di associazioni, di istituzioni e privati, insieme pronti a dimostrare di essersi meritati il titolo. E comunque vada, c’è un grande lavoro che è stato fatto nel coordinamento e nella progettazione di una visione culturale che non deve essere assolutamente perso. È simbolo e completamento del rinascimento culturale della città”.
Ufficio Stampa
Vendrame Giacomo
Segretario Generale CGIL TREVISO
