Dal 13 agosto lavoratori e lavoratrici possono contare su alcune importanti novità in materia di maternità, paternità e congedi parentali
Ultimo aggiornamento 22/05/2023, ore 11:00
Con il messaggio n.3066 del 4 agosto 2022, l'INPS ha infatti fornito le prime indicazioni in merito al d.lgs. n.105/2022 (in G.U. n.176 del 29 luglio 2022), con cui il Governo ha dato attuazione alla direttiva Direttiva UE 2019/1158 sulla tutela della genitorialità. Di seguito una sintesi delle principali novità introdotte, che riguardano lavoratrici e lavoratori interessati dalla nascita di un figlio o dall'ingresso nel nucleo di un minore in adozione/affidamento.
LAVORATORI DIPENDENTI PUBBLICI E PRIVATI
LAVORATORI AUTONOMI, LIBERI PROFESSIONISTI E ISCRITTI ALLA GESTIONE SEPARATA
- Congedo parentale Gestione Separata:
- lavoratori e lavoratrici iscritti alla Gestione separata in via esclusiva e non titolari di pensione
- trattamento economico per un periodo pari a 3 mesi per ciascun genitore, più ulteriori 3 mesi in alternativa tra loro, fruibili entro i primi 12 anni di vita del figlio/a
- i congedi fruiti da entrambi i genitori, anche se in casse diverse, non possono comunque superare complessivamente i 9 mesi
- Congedo parentale autonomi:
- 3 mesi di congedo parentale per ciascuno dei genitori, da fruire entro l’anno di vita del figlio/a
- Indennità di maternità autonome e libere professioniste:
- indennità economica a partire dai due mesi precedenti il parto in caso di complicanze della gravidanza o morbosità aggravabili dalla gravidanza
Dal 13 agosto 2022, pur in attesa dei dovuti adeguamenti dell'INPS, è comunque possibile fruire dei congedi nelle nuove modalità facendo richiesta al proprio datore di lavoro o committente e regolarizzando successivamente la fruizione tramite domanda telematica all’INPS. Anche i lavoratori autonomi che fruiscono del congedo parentale possono astenersi dal lavoro, presentando successivamente domanda all’INPS attraverso i consueti canali.
Si ricorda che per informazioni e assistenza nell'ambito della tutela della genitorialità è sempre possibile rivolgersi al Patronato INCA, fissando un appuntamento in una delle sedi della provincia. Per contatti e orari, visita la pagina dedicata, CLICCA QUI