Spesso i lavoratori e le lavoratrici non lo sanno, ma grazie alla bilateralità posso aver accesso a prestazioni di welfare integrativo, contributi, sussidi e rimborsi per sè e la propria famiglia, anche quando lavorano in somministrazione. In questo caso specifico, inoltre, la contribuzione è tutta a carico dell’Agenzia per il Lavoro e per fare domanda è possibile rivolgersi gratuitamente a NIDIL CGIL.
Se lavori tramite un'Agenzia per il Lavoro, dunque, con il tuo contratto sei automaticamente iscritto a Ebitemp e Forma.Temp, Ente bilaterale e Fondo per la formazione e il sostegno al reddito dei lavoratori in somministrazione. Cosa molto importante, la copertura di Ebitemp è garantita anche per i 120 giorni successivi alla data di cessazione del tuo contratto in somministrazione, anche se dovessi iniziare un nuovo rapporto di lavoro con assunzione diretta. Non solo, per avere ulteriori contributi e risorse per la tua pensione futura puoi anche iscriverti a FON.TE, il Fondo negoziale di previdenza complementare del settore Terziario.
E per conoscere le prestazioni disponibili, da oggi puoi consultare anche una pratica guida, disponibile nelle sedi della CGIL trevigiana e anche online, dove NIDIL CGIL ha raccolto le principali informazioni, requisiti e scadenze per presentare domanda. Tante, infatti, le tipologie di sostegno e rimborso messe in campo dalla bilateralità: dalla copertura per le spese di istruzione e formazione dei figli ai sostegni per maternità, paternità e disabilità, fino al Sostegno al reddito (SAR) per i lavoratori a cui è scaduto il contratto in somministrazione, anche in apprendistato (Sostegno), dai rimborsi per le spese sanitarie (Tutela) ai piccoli prestiti personali e contributi una tantum (Agevolazioni).
Consulta la guida e rivolgiti a NIDIL Cgil Treviso per maggiori informazioni e per presentare domanda, l’assistenza è gratuita! Chiama il numero unico 0422 4091 oppure il 345 855 0588