L’Azienda socio-sanitaria si è fatta parte in solido, risultato ottenuto grazie all’intervento dei sindacati
Progetto Vita, l’ULSS paga gli stipendi arretrati
Alberto Lopin: «Ora le 104 lavoratrici possono tirare un respiro di sollievo in attesa di iniziare il lavoro per la coop subentrante»
«Pagamenti in arrivo, respiro di sollievo per le 104 lavoratrici della Progetto Vita senza stipendio da aprile. L’Azienda socio-sanitaria ULSS 2, come ripetutamente richiesto dai sindacati, si è finalmente fatta parte in solido, rispettando così l’accordo siglato lo scorso marzo in Ispettorato del Lavoro, e predisponendo il saldo delle mensilità arretrate». A darne notizia Alberto Lopin della Funzione Pubblica CGIL di Treviso, soddisfatto per il risultato raggiunto.
«Le lavoratrici hanno subito un grande disagio a causa dell’insostenibile situazione venutasi a creare anche a seguito del sequestro delle liquidità della Cooperativa disposto dal Tribunale di Sondrio - ha sottolineato Alberto Lopin -. Oggi, grazie alle ripetute richieste avanzate dai sindacati all’ULSS 2, possono finalmente tirare un respiro di sollievo».
«Ora le lavoratrici attendono il pagamento del TFR e la formalizzazione delle assunzioni alla nuova cooperativa Il Girasole che subentrerà la prossima settimana nel servizio di assistenza scolastica alla disabilità».
Treviso, 9 settembre 2017
Ufficio Stampa