COMUNICATO STAMPA
FP CGIL: “Nel polo trevigiano si chiedono sempre più ore di lavoro al personale”
Trauma Center, Bernini: “La replica del dg contraddice Zaia”
Ivan Bernini: “Benazzi involontariamente conferma che quello di Zaia è solo uno spot propagandistico”
“Benazzi conferma quanto abbiamo detto: non c’è nulla di nuovo, traumatologia è un servizio già esistente da lungo tempo, dunque l’attivazione del Trauma Center, venduto dal presidente Zaia quale ennesimo avanzamento della Sanità veneta, è e resta meramente uno spot estivo”. Ritorna sulla questione Ivan Bernini, segretario generale FP CGIL di Treviso.
“Lo abbiamo scritto nel nostro comunicato e lo conferma inconsapevolmente il dg nella sua replica: nulla di nuovo all’orizzonte, per traumatologia il Cà Foncello è già da tempo punto di riferimento sovra provinciale. Lo dimostrano i numeri di interventi citati. Numeri – afferma sarcasticamente il segretario generale FP CGIL – dei quali Zaia e Coletto probabilmente non ne erano a conoscenza pensando entrambi di aver raggiunto le Indie e invece hanno scoperto l’America”.
“Se, come dice il vertice del Cà Foncello non c’è alcun bisogno di incrementare risorse umane ed economiche – continua Ivan Bernini - è incomprensibile come proprio nei servizi afferenti al Trauma Center, a partire dal Pronto Soccorso, si registrano il maggior numero di straordinari e prestazioni orarie supplementari richieste ai lavoratori e dove, peraltro, da diversi anni la Direzione chiede di avallare progetti di incremento delle attività e dell’orario di lavoro, non ultimo quello richiesto nel mese di luglio che comporta ben 1.800 ore aggiuntive per una spesa complessiva di circa 62mila euro”.
Treviso, 10 agosto 2016
Ufficio Stampa
Bernini Ivan
Segretario Generale FP CGIL TREVISO