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Medici medicina generale, Bernini risponde a Gorini

Comunicati Fp - 23/10/2015

COMUNICATO STAMPA

 

 

Il Segretario Generale FP CGIL di Treviso: “Che storia racconta la Fimmg? Si faccia chiarezza”

Medici medicina generale, Bernini risponde a Gorini

Ivan Bernini: “Secondo l’accordo siglato in Regione saranno le ULSS a caricarsi dei costi del personale delle strutture di medicina integrata”

 

 

“La Delibera di Giunta Regionale n.752 del 14 maggio 2014 riporta l’accordo sottoscritto tra Regione Veneto e Medicina Generale Convenzionata. Lo stesso accordo, per intenderci, che stanzia 25 milioni di euro all’anno per quattro anni per incentivare le aggregazioni dei medici di medicina generale sul territorio e lo stesso dove si legge che le sedi degli ambulatori potranno essere messe a disposizione dalle ULSS e da altri soggetti pubblici, come i Comuni. Lo stesso documento, poi, che prevede che il personale degli studi di medicina integrata, collaboratori e infermieri, ma anche i costi del servizio di segreteria, siano economicamente a carico dell’ULSS e che sia l’Azienda Sanitaria a provvedere direttamente alla fornitura di materiali per medicazioni, farmaci e strumentazioni”. Ivan Bernini, segretario generale FP CGIL e membro della segreteria della CGIL di Treviso, mette così in fila i punti dell’accordo per rispondere al segretario provinciale Fimmg di Treviso Gorini, che ha attaccato il Sindacato, reo di fare i conti in tasca ai medici di medicina generale.

“Quale strana storia sta narrando Gorini - si domanda il segretario generale FP CGIL di Treviso - non riesco a capire come si possa leggere di risorse dedicate alla creazione di posti di lavoro e di costituzione di una cooperativa provinciale per gestire i nuovi assunti, quando la Regione assegna all’ULSS il carico economico delle partite riferite alla medicina integrata. Delle due l’una - ironizza Bernini - o la Regione ha preso in giro i medici di medicina generale mettendo nel piatto 25 milioni che non saranno esigibili, o gli stessi si stanno proponendo per un’attività che sulla base dell’accordo non è loro richiesta”.

“Considerando le posizioni di Gorini - conclude Bernini - chiediamo venga fatta chiarezza e lo invitiamo a partecipare all’incontro promosso dalla CGIL domani a Paderno di Ponzano Veneto (Casa dei Mezzadri - Sala del Palio) proprio in tema di sanità sul territorio”.

Treviso, 23 ottobre 2015

Ufficio Stampa


Bernini Ivan
Segretario Generale FP CGIL TREVISO