Comunicazioni ai dipendenti IOV: stop ai messaggi via WhatsApp, solo comunicazioni ufficiali
Con una circolare della settimana scorsa, la direzione generale dell’Istituto Oncologico del Veneto, che ha una sua sede anche a Castelfranco Veneto, ha comunicato che “l’uso dei social network o dei servizi di messaggistica istantanea (ad es. WhatsApp – Telegram) non è da considerarsi uno strumento di comunicazione ufficiale”. La questione era stata sollevata dalla FP Cgil di Treviso che aveva denunciato "l’abuso dei social” nelle comunicazioni ai dipendenti. La presa di posizione della direzione, dunque, soddisfa le richieste del Sindacato.
“Da tempo avevamo segnalato che troppe comunicazioni "ufficiali" avvenivano utilizzando gruppi sui social network o sui servizi di messaggistica istantanea, a tutte le ore del giorno e anche nei festivi – spiega Sara Tommasin della FP Cgil di Treviso –, abitudine non corretta. Proprio per questo avevamo specificato che ordini di servizio e direttive ufficiali devono passare tramite un canale istituzionale, con oggetto, indirizzo, estremi dei soggetti e protocollo. Certo, è ovvio che un gruppo limitato di persone, internamente, per comodità, può comunicare tramite certi strumenti. Ma le direttive ufficiali devono avere un canale altrettanto ufficiale. Ecco perché siamo soddisfatti della decisione presa dalla direzione dello IOV, sia per quanto riguarda Padova che Castelfranco Veneto. Abbiamo ora chiesto all'Ulss 2 di fare altrettanto”.
Ufficio stampa