“I nostri timori si sono rivelati fondati – spiegano Marta Casarindella Fp Cgil e Silvia Carrarettodella Cisl FP – quest’anno come sigle sindacali abbiamo lavorato molto per evitare l’esternalizzazione del servizio e salvaguardare la tenuta occupazionale all’Asilo Nido di Ponzano Veneto. Dopo numerosi incontri, iniziati il dicembre scorso in Prefettura e altri tenuti con l’Amministrazione Comunale e la Delegazione Trattante, i risultati purtroppo non sono stati del tutto soddisfacenti. Se da un lato, infatti, per le educatrici si è trovato un percorso di riqualificazione presso il Comune, altra sorte sta toccando al personale delle cucine. Nonostante le ripetute rassicurazioni da parte di tutti – Amministratori e Segretario Comunale in primis – che nulla sarebbe cambiato, le dipendenti delle cucine si troveranno a essere assunte dalla Cooperativa che ha vinto la gara come socie lavoratrici, quindi con l’applicazione del contratto delle cooperative sociali. Questo, a pochi mesi dal loro pensionamento.
Abbiamo più e più volte spiegato all’Amministrazione – continuano le sindacaliste – che si sarebbe potuto agire in modo diverso, salvaguardando tutto il personale e non solo una parte le rassicurazioni date e le successive smentite, sono il frutto di una non volontà da parte del Segretario Comunale di operare un vero confronto approfondito sul tema, cercando la soluzione più ragionevole al fine di garantire un minimo di serenità a delle lavoratrici prossime alla pensione.
Riteniamo allora che quanto accaduto sia molto grave, soprattutto la gestione del tavolo negoziale con numerosi rimpalli e smentite – chiudono FP Cgil e Cisl FP – e per questo abbiamo chiesto agli Amministratori di vigilare sulla vicenda e intraprendere ogni azione necessaria, anche legale, per ristabilire le corrette relazioni sindacali”.
Treviso, 24 AGOSTO 2018
Uffici Stampa
