COMUNICATO STAMPA
Non si sblocca la trattativa per il rinnovo del CCNL, giovedì 9 giugno sciopero di 8 ore
Metalmeccanici: oltre 500 alla manifestazione di Vicenza
I segretari generali di Fiom Fim e Uilm di Treviso: “Continua la mobilitazione dei 50mila lavoratori metalmeccanici della Marca, che con un buon contratto mirano a ottenere riconosciuti diritti e salario”
Contro le posizioni di Federmeccanica e Assistal e per un buon contratto collettivo nazionale che veda riconosciuti salario e diritti dei lavoratori, saranno oltre 500 i metalmeccanici trevigiani che con i pullman organizzati dalle OOSS partiranno giovedì 9 giugno alla volta di Vicenza per la manifestazione regionale indetta dalle sigle di categoria FIOM CGIL, FIM CISL e UILM UIL. A loro si aggiungeranno tutti i lavoratori e le lavoratrici che anche dalla Marca con mezzi propri e del trasporto pubblico raggiungeranno il capoluogo berico.
Dopo che nel corso dell’incontro dello scorso 24 maggio con i Sindacati di categoria le parti datoriali hanno di fatto impedito l’avvio di un vero negoziato, le segreterie nazionali di Fiom, Fim e Uilm hanno proclamano lo sciopero dello straordinario e della flessibilità per lo scorso 28 maggio e per sabato 11 giugno e un pacchetto di 12 ore di sciopero, 4 gestite a livello aziendale e 8 ore il 9 giugno, giornata della manifestazione regionale di Vicenza.
Di fronte a una situazione che non si sblocca, e al fine di sostenere lo svolgimento di una vera trattativa per realizzare un buon Contratto nazionale, - tuonano i segretari generali Enrico Botter (FIOM CGIL), Antonio Bianchin (FIM CISL) e Stefano Bragagnolo (UILM UIL) - riteniamo sia necessario intensificare la mobilitazione con iniziative nei luoghi di lavoro e sul territorio. Per queste ragioni anche i 50mila lavoratori e lavoratrici trevigiani protesteranno attraverso lo sciopero per l’intera giornata del 9 giugno. Inoltre, abbiamo già raccolto l’adesione di oltre 500 partecipanti alla manifestazione regionale che da Montebelluna, Susegana, Vittorio Veneto, Castelfranco, Oderzo e dal capoluogo della Marca raggiungeranno Vicenza con i pullman organizzati dai Sindacati trevigiani”.
“Obiettivo della manifestazione e dello sciopero – concludono Botter, Bianchin e Bragagnolo - è rinnovare un Ccnl che garantisca il potere d’acquisto del salario per tutti i metalmeccanici, che qualifichi le relazioni industriali, estenda la contrattazione di secondo livello su tutti gli aspetti che compongono la prestazione lavorativa, migliori l'organizzazione del lavoro e le condizioni di lavoro e introduca nuovi diritti di formazione, welfare, partecipazione e valorizzazione delle professionalità per tutti, tuteli tutte le forme di lavoro e l’occupazione. E, infine, faccia ripartire gli investimenti e rilanci una vera politica industriale: questo è il rinnovamento che vogliamo e di cui c’è bisogno”.
Treviso, 8 giugno 2016
Ufficio Stampa
Botter Enrico
Segretario Generale FIOM CGIL TREVISO