Venerdì 10 marzo, dalle 9.30 alle 13.30 attivo provinciale dei delegati FIOM
Fondo Cometa, la previdenza integrativa per le tute blu
Importanti le novità da presentare ai lavoratori anche in tema di previdenza complementare, welfare contrattuale e sanità integrativa contenute nella nuova ipotesi di rinnovo del CCNL dei metalmeccanici
Venerdì 10 marzo, dalle ore 9:30 alle 13:30, presso l’Auditorium CGIL di via Dandolo a Treviso, appuntamento tra i rappresentanti dei metalmeccanici della Marca chiamati a raccolta dalla FIOM di Treviso per ricevere informazioni e approfondire il tema della previdenza complementare del Fondo Cometa e le novità sul welfare contrattuale e la sanità integrativa contenute nell’ipotesi di rinnovo del CCNL firmata dalle sigle di comparto lo scorso 26 novembre.
Il nuovo contratto dei metalmeccanici, infatti, introduce a partire da giugno 2017 il superamento del principio di pariteticità del contributo al fondo di previdenza integrativa tra lavoratori e aziende, con queste ultime che dovranno versare una quota pari al 2% su base mensile per gli iscritti. Da ottobre 2017 prevede, inoltre, che le aziende finanzino totalmente, per un valore annuo pari a 156 euro per dipendente, un fondo sanitario integrativo che garantirà il rimborso delle spese mediche a tutti gli addetti - anche quelli a tempo determinato, in apprendistato, in aspettativa per malattia, sospesi in cassa integrazione o in mobilità - e ai loro familiari fiscalmente a carico.
Particolare accento sarà poi posto su Cometa, il più grande fondo pensione negoziale a livello nazionale ed europeo per le tute blu, costituito da FIOM, FIM e UILM e le organizzazioni di categoria delle imprese, Federmeccanica e Assistal. Nato nel ’97, eroga agli iscritti prestazioni pensionistiche complementari e funziona in base ai principi dell’adesione volontaria e della capitalizzazione individuale, con diverse percentuali di contribuzione e differenti modalità di impiego dei contributi versati. In provincia di Treviso, su un totale di circa 50mila addetti nel settore dell’industria metalmeccanica, l’adesione a Cometa si attesta attorno al 13-15%, con 6.675 lavoratori aderenti in forza a 671 aziende, in netta prevalenza uomini (5.185) e in buona parte operai (3.196).
Sulle ultime novità del CCNL e sulle opportunità della previdenza integrativa, delegati e RSU disporranno di un question time con Pietro Locatelli, della Segreteria FIOM Lombardia e componente supplente del CDA Cometa, per raccogliere ulteriori informazioni e chiarire eventuali perplessità, non solo sulle recenti modifiche alle politiche di investimento e al sistema dei comparti, ma anche sulle modalità di adesione al fondo e al relativo accumulo, sulle procedure di liquidazione, riscatto e anticipazione del capitale, particolarmente rilevanti in questo momento di difficoltà economica per le famiglie.
Botter Enrico
Segretario Generale FIOM CGIL TREVISO
