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Likum, Cagnola (FIOM CGIL): “Situazione sempre più preoccupante e nebulosa”

Comunicati Fiom - 01/08/2025

Ieri, 31 luglio, la FIOM CGIL in rappresentanza dei lavoratori all’incontro in Regione del Veneto
Likum, Cagnola: “Situazione sempre più preoccupante e nebulosa”

 

Cresce esponenzialmente la preoccupazione per una situazione che si presenta sempre più nebulosa dopo un incontro che ha avuto luogo ieri, giovedì 31 luglio, in seno all’Unità di crisi aziendali di Veneto Lavoro, contraddistinto dall’assenza dei vertici di Accursia Capital, il fondo proprietario dell’azienda opitergina Likum dal 2022, ditta produttrice di stampi e stampaggio per il settore dell’automotive che poco più di un mese fa ha annunciato una cinquantina di esuberi nei due siti di Ponte di Piave e di Oderzo.

“Sebbene su richiesta del Sindacato sia stata prorogata la Cassa integrazione ordinaria fino a tutto settembre e a tutto ottobre, rispettivamente per i due stabilimenti trevigiani, restano pressanti le incertezze sui redditi dei circa 120 dipendenti, oltre che ovviamente sul futuro stesso di quei posti di lavoro - afferma Francesca Cagnola della FIOM CGIL di Treviso -. Sconcertante l’assenza all’incontro dell’interlocutore chiave, ossia del fondo Accursia Capital che si disimpegna completamente rispetto al destino dei lavoratori e delle lavoratrici e disattende le richieste delle istituzioni del territorio”.

“Un disimpegno afferrabile solo dopo il ricevimento della comunicazione della vendita di Likum, già avvenuta nella giornata del 30 luglio, alla Fast Effectiv Solution 360 con sede in Romania e di un dialogo aperto dalla nuova proprietà con un eventuale partner italiano per dare continuità all’attività produttiva. Alla luce di questo quadro, dove i lavoratori sono sconsiderati meramente numeri, non abbiamo oggi nessuna garanzia - precisa in modo piccato la funzionaria della FIOM CGIL -. Ne è dimostrazione la mancanza di un piano industriale di rilancio, numeri alla mano anche relativamente ai livelli occupazionali”.

“Con un pacchetto di 24 ore di sciopero ancora aperto, mercoledì prossimo 6 agosto incontreremo in assemblea i lavoratori e decideremo con loro il percorso, mantenendo la massima attenzione sulla costanza del pagamento degli stipendi e a presidio delle condizioni lavorative fino al prossimo incontro tra le parti già definito per il 4 settembre - conclude Francesca Cagnola”.

 

Ufficio Stampa