Passa a Manuel Moretto la guida della FIOM CGIL
Si conclude il mandato di Enrico Botter dopo otto anni da segretario generale della categoria
Dopo otto anni, le redini della FIOM CGIL trevigiana passano dalle mani di Enrico Botter a quelle di Manuel Moretto, sindacalista di lungo corso da oggi segretario generale della categoria dei metalmeccanici del quadrato rosso della Marca. A sancirlo l’assemblea generale, radunata oggi lunedì 6 maggio all’auditorium della sede CGIL, che ha eletto Moretto con il 72% di voti a favore, contro il 27% espressi per lo storico sindacalista e Rsu Electrolux Augustin Breda, già candidato anche all’ultimo congresso di categoria.
Classe 1970, giovanissimo apprendista in una piccola azienda artigiana di costruzioni meccaniche prima, poi operaio saldatore in un’industria produttrice di cisterne per approdare, nel 1991, alla Sile Caldaie di Casier come operaio specializzato. Da allora l’avvio al percorso e all’impegno sindacale con l’elezione a componente del Consiglio di Fabbrica (organismo che anticipa quella che oggi è la RSU) e successivamente anche RLS. In FIOM e in CGIL inizia a far parte dei Comitati direttivi della categoria e dell’Organizzazione e dal 2000 si occupa in particolare anche dell’artigianato. Dal 2014 diventa funzionario a tempo pieno per essere quindi eletto in segretaria provinciale FIOM nel 2017 con delega all’organizzazione. Carica questa che ricopre fino a oggi. Passa a lui il compito di guidare la categoria dei metalmeccanici fino al prossimo congresso. Raccoglie un’eredità di tutto rispetto con un attivo che conta 6.875 iscritti e oltre 200 RSU nelle aziende del territorio. Sulla totalità degli iscritti il 23,4% sono donne, due punti percentuali in più rispetto a cinque anni fa; quasi il 17% gli under 35 mentre gli over 55 anni d’età sono il 26,75%.
“L’impegno della segreteria e della FIOM tutta si concentrerà nel dare continuità e consolidamento ai percorsi sindacali e di relazioni industriali portate avanti in questi anni, tenendo salde le scelte elaborate all’ultimo congresso di categoria e dell’Organizzazione – ha dichiarato il neoeletto segretario generale della FIOM CGIL trevigiana Manuel Moretto –. Oltre ai necessari rinnovi dei contratti collettivi nazionali, in questa fase di grandi cambiamenti del settore - determinati da una parte dalla grande instabilità geopolitica e dall’altra dall’innovazione dei processi produttivi - sarà fondamentale sviluppare il più possibile la contrattazione aziendale sul territorio, in particolare in termini di integrazione retributiva ma anche di sostenibilità sociale e ambientale, sicurezza e saluti nei luoghi di lavoro in particolare, partendo dall’allargamento della rappresentanza all’interno delle fabbriche. Per farlo – ha concluso Manuel Moretto – saranno più che saldi i valori della solidarietà, della democrazia, dell’uguaglianza che muovono il Sindacato e che si incarnano nel ruolo fondamentale delle RSU e RLS per la tutela dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici metalmeccanici”.
Ufficio Stampa