Per il Sindacato è un grande risultato che punta al futuro del settore, coinvolti circa 35mila trevigiani
Rinnovo del contratto metalmeccanici, al via le assemblee di fabbrica
Dopo più di un anno di trattative arrivano aumento di 100 euro e riforma dell'inquadramento
Un aumento salariale di 100 euro per il terzo livello e di 112 euro per il quinto livello (da riparametrare per gli altri livelli di inquadramento) sui minimi contrattuali, per il periodo che va dal 1° giugno 2021 al 30 giugno 2024, in quattro tranche. È quanto prevede l’ipotesi di accordo tra Federmeccanica-Assistal e FIOM CGIL, FIM CISL, e UILM UIL per il rinnovo del contratto dell’industria metalmeccanica, che sarà sottoposta al voto dei lavoratori nel corso delle assemblee di fabbrica in programma da oggi fino al 15 aprile. Domani, mercoledì 24 febbraio, ad aprire le danze l’assemblea generale della FIOM CGIL trevigiana alla presenza di Claudio Gonzato della FIOM CGIL Nazionale. Coinvolta una platea ci circa 35mila lavoratori.
Un’ipotesi di accordo che è arrivata dopo più di un anno di trattative, nel pieno dell’emergenza sanitaria e della crisi di Governo. I sindacati sono riusciti ad avere l’aumento “a tre cifre” sui minimi superando la logica degli aumenti a consuntivo calcolati soltanto sull’inflazione (IPCA – Indici dei prezzi al consumo armonizzato). Sul fronte del welfare, confermati i 200 euro l’anno di flexible benefit; l’innalzamento del contributo aziendale per Cometa (il fondo di previdenza integrativa contrattuale) al 2,2% da giugno 2022 per i neo-iscritti con meno di 35 anni. Sulla parte normativa, il risultato più rilevante è la riforma dell’inquadramento professionale, fermo al lontano 1973, con anche il superamento del primo livello a partire dal 1° giugno del 2021: migliaia di lavoratori passeranno così automaticamente al secondo livello di inquadramento (sono lo 0,4/0,5% del comparto metalmeccanico a livello nazionale). L’accordo stabilisce poi il rafforzamento delle relazioni industriali, con i diritti di informazione, confronto e partecipazione; il rafforzamento della formazione continua attraverso il diritto soggettivo alla formazione (24 ore su base triennale), il consolidamento del sistema di tutela della salute e della sicurezza con particolare attenzione anche ai temi ambientali, nonché l’introduzione di un sistema di tutele per le donne vittime di violenza di genere. Viene inoltre introdotta la clausola sociale sugli appalti pubblici di servizi, permettendo un avanzamento significativo contro la frammentazione del lavoro. Tra le novità, poi, un impegno delle parti a definire un quadro normativo sul lavoro agile a partire dal riconoscimento che l’attività svolta in “smart working” deve essere equiparata all’attività in presenza.
Il raggiungimento dell’ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL dell’industria metalmeccanica è stato salutato come un fatto “di grande rilievo e significativamente positivo” dalla segreteria della FIOM trevigiana, non solo per la parte economica, ma anche e soprattutto perché in una fase di profonda incertezza il nuovo contratto collettivo nazionale può rappresentare un elemento di garanzia e certezza per quasi 1 milione e mezzo di cittadini e cittadine e per le loro famiglie.
“Si tratta di rilanciare il futuro stesso del settore – afferma il segretario generale FIOM CGIL di Treviso Enrico Botter –. Attraverso il rinnovo del contratto nazionale si sostanzia un investimento sul lavoro e sul futuro del sistema industriale del Paese e del nostro territorio. Ora non ci resta che portare l’ipotesi di accordo all’attenzione di lavoratori e lavoratrici per raccogliere attraverso il voto il loro parere. Da qui fino al prossimo 15 aprile saremo quindi impegnati in una straordinaria campagna di assemblee, rigorosamente nel rispetto delle procedure previste dai protocolli anti Covid-19. Un passaggio fondamentale di democrazia e coinvolgimento anticipato domani, mercoledì 24 febbraio, dall’Assemblea Generale della FIOM CGIL di Treviso che presenterà il testo dell’ipotesi di accordo ai propri delegati. L’assise si svolgerà, alla presenza di Claudio Gonzato della FIOM CGIL Nazionale, in modalità on line”.
Ufficio Stampa
Botter Enrico
Segretario Generale FIOM CGIL TREVISO